Live allo Sferisterio
Il testo
Benvenuta nella mia solitudine
La tua sa di traghetti, di biglietti e di teatro
E hai un’anima di vetro, e degli occhi così grandi che potrei sentirmi piccolo se mi ci trovo davanti, potrei sentirmi inutile
Non so cosa ma molte cose mi fanno stare sveglio
E di sicuro sono cose che appartengono a te
Di sicuro sono cose che voglio, non voglio e poi rivoglio
Anche se ho parlato male di te
E a volte mi sento così grande, lento e pesante
A volte tento di essere più divertente
Più leggero per poter camminare nel vento
E l’isola da raggiungere è il tuo appartamento
E non mi importa, non mi importa davvero
Di tutto quello che non hai, di tutto quello che hai perso
Delle chiacchiere e delle bugie e di tutto l’universo
Da dietro il vetro opaco di questa finestra ho scritto canzoni da mangiare insieme
Per farci colazione quando fuori piove, per farci stare bene
Facendo del nostro meglio anche del nostro peggio
Per questo cuore che non trova mai un riparo
Abbiamo spento le luci del mondo intero, per guardarci davvero
Il tempo di un secondo e la luce già scompare
Un libro di poesie ed un letto da rifare
Mi chiedo dove sono le zanzare, se oggi sei di buon umore
E non ti sembra un po’ strano che anche quando ci annoiavamo
Era meglio di adesso che ci sentiamo al telefono
Solo quando sparisco, solo quando fallisco, sono quando non freno e mi schianto su un muro, ma tu Sei caduta con me
Sì tu sei caduta con me
Da dietro il vetro opaco di questa finestra ho scritto canzoni da mangiare insieme
Per farci colazione quando fuori piove, per farci stare bene
Facendo del nostro meglio anche del nostro peggio
Per questo cuore che non trova mai un riparo
Abbiamo spento le luci del mondo intero
Per guardarci davvero, per guardarci davvero