Ginevra Di Marco madrina del primo week end di audizioni live ha incantato il numeroso pubblico del Teatro della Filarmonica di Macerata nella sua serata di apertura delle audizioni live della 29 edizione di Musicultura. Una delle voci femminili italiane più belle e amate, accompagnata al pianoforte da Francesco Magnelli e alla chitarra da Andrea Salvadori, ha regalato alcuni brani del suo nuovo album “La rubia canta la negra” un omaggio a Mercedes Sosa una delle più grandi cantanti del sudamerica. Tra i brani eseguiti anche Gracias a la vida, Montesole e Todo cambia che ha trascinato il pubblico in una suggestiva corale, chiudendo l’esibizione tra l’entusiasmo dei presenti con Malarazza.
La prima grande serata live di una intensa kermesse musicale di dodici appuntamenti su quattro week end che si concluderanno il prossimo 11 marzo e vedranno sfilare sul bollente palcoscenico maceratese i 60 artisti selezionati dalla giuria del Festival sugli oltre 800 iscritti all’ edizione 2018, dopo un ascolto di oltre 3000 canzoni. “L’appuntamento con le audizioni live rappresenta uno dei momenti più appassionanti del Festival perché ci racconta il panorama creativo attuale del nostro Paese, con generi completamente diversi eseguiti dagli artisti con grande maestria” ha detto il Direttore Artistico Piero Cesanelli in apertura della serata.
“Musicultura mai come in questo momento svolge un ruolo non solo spettacolare e di attrazione principale della nostra comunità – ha dichiarato il Sindaco di Macerata Romano Carancini – ma anche di dimostrazione come questa citta voglia riprendersi e non casualmente riprende proprio dalla musica e dai giovani.” “Musicultura è un evento importantissimo, – ha detto Claudio Pettinari Rettore dell’Università di Camerino – “forma gli artisti le coscienze e i valori›”.