Un ricordo e un omaggio ad un carissimo amico del Festival, Fabrizio Frizzi, ha dato il via alle finali: il fratello Fabio Frizzi al pianoforte, per l’occasione si è esibito con La Compagnia, ed ha ricevuto le chiavi dell’Arena Sferisterio, consegnate dal sindaco di Macerata Romano Carancini.
Ora la XXIX edizione di Musicultura si avvia verso la finalissima del concorso, presentata da John Vignola, Gianmaurizio Foderaro e Metis Di Meo; stasera infatti all’Arena Sferisterio si esibiranno i quattro artisti più votati dal pubblico nelle due serate precedenti, del 14 e 15 giugno: Marco Greco, con il brano “Abbiamo vinto noi”, Daniela Pes con “Ca milla dia dì”, Davide Zilli con “Coinquilini” e Pollio con “Generico”; sarà proprio uno di loro ad aggiudicarsi il Premio UBI – Banca del valore di 20.000 euro.
Stasera la rassegna si concluderà, come sempre, con lo spettacolo di grandi ospiti di successo; saranno infatti sul palco Brunori Sas, Mirkoeilcane, vincitore della XXIII edizione della rassegna, e per la prima volta Malika Ayane, con l’Accademia della Libellula.
Per chi volesse seguire l’ultimo appuntamento di Musicultura, questo sarà trasmesso in diretta sulle pagine Facebook di Musicultura, Rai3 e Radio1 Rai.
Musica, cultura e spettacolo: l’Arena di Macerata nei giorni scorsi ha ospitato grandi nomi della musica italiana e internazionale, i Procol Harum, Lo Stato Sociale, Ron Padgett, Sergio Cammariere, Willie Peyote, Cinzia Leone, La Compagnia di Musicultura, oltre agli altri quattro vincitori del concorso, quindi Alberto Nemo, Zoni Duo, Francesco Rainero e Rakele.
Sono stati assegnati, durante le due serate finali di giovedì e venerdì, alcuni importanti riconoscimenti: Daniela ha vinto il Premio Nuovo IMAIE per la realizzazione di un tour e il Premio SIAE per la Migliore Musica, Davide Zilli il Premio per il Miglior Testo e Pollio invece ha ricevuto il Premio per la Miglior Interpretazione.
Siamo dunque giunti al momento conclusivo del concorso, in attesa di sapere chi sarà il vincitore assoluto della XXIX edizione di Musicultura, per festeggiare insieme, ancora una volta, la canzone popolare e d’autore.