Costanza

Scopre all’età di 14 anni la sua passione per il canto e per la musica, Costanza, e il sogno di poter condividere con le persone i suoi brani si realizza quando firma un contratto discografico con Compagnia Nuove Indye, che pubblica a fine 2020 il suo primo disco, “A piedi nudi”. Quello stesso anno la cantautrice livornese è finalista di Musicultura con il brano “100 maglioni”, porta in giro la sua musica per l’Italia e apre il concerto de Le Orme presso la Rocca Malatestiana di Fano.
Oggi continua a scrivere e comporre i suoi brani, con la speranza che un giorno possano essere ascoltati e apprezzati da un pubblico, piccolo o grande che sia.

L’esibizione


Il testo


Acqua che bolle

C’è l’acqua che bolle
E tu oltrepassi le pareti
E te ne vai
Ormai come tutti gli anni
3285 giorni, da quando spengo le luci di Natale
Non posso uscire, devo pensare a respirare

A mantenere vive le cose date per scontate
I pomeriggi d’inverno alle sei
Ora invece chissà dove sei

Nessuno lo sa che le cose belle poi finiscono davvero
Nessuno lo sa che le cose vere poi finiscono sul serio
Che tu sei distante ed io mi vesto di tue assenze
Nessuno lo sa

Non so se tengo
Sul comodino quella foto
O se è lei che tiene me in un ricordo
Sei nelle scatole chiuse del tempo
Tra vecchi dischi ed un cappello
Non posso appassire, il gioco è ricominciare

Ricordare quell’estate
Le nuove matite
Mentre piove la mancanza sui miei nei
Spesso mi chiedo chissà dove sei

Nessuno lo sa che le cose belle poi finiscono davvero
Nessuno lo sa che le cose vere poi finiscono sul serio
Che tu sei distante ed io mi vesto di tue assenze
Nessuno lo sa