Faax

Faax, all’anagrafe Fabio Cannavale, rapper e cantautore classe ’92, si appassiona alla musica e al rap attraverso l’ascolto di pionieri della scena italiana come i Club Dogo e Marracash, ai quali si ispira per la stesura dei suoi testi. Nel 2020 pubblica il singolo “Autotune”; l’anno successivo escono ”2G” e “Ora d’Aria”. Capacità autorale e flow icastico e incisivo catturano consensi di pubblico e critica, tanto da convincere l’artista a fare un passo in più. Comincia così una sperimentazione che porta a “Giornate Storte”, brano che intreccia dinamismo e introspezione innovando e rivoluzionando le prerogative insite nel rap game italiano.

L’esibizione


Il testo


Autotune

sto correndo sopra un filo sto in bilico
Io che ero falso e cinico
Era una malattia iaaa
ho la tachicardia che va via via
quando vengo da te perché tu sei il mio ansiolitico
E’ un viaggio mistico mitico
Quando con te prima ci litigo poi però
Mi basta un po’, t’istigo, ti sfilo l’intimo
Fino a che veniamo entrambi all’unisono
sala giochi d’illusioni loki
questi allocchi vogliono un pò dei tuoi occhi
sei la causa maggiore di abusi di oki fai perdere la testa, gioco dei troni
poi vuoi fare la facile col tipo gracile mostra l’addome ma è un finto playboy
entrambi sappiamo che entrambi fingete tu una finta troia e lui fa il finto troy

RIT
tuuuuu sei il mio cazzo di autotune con te posso andare suuuu
senza sentirmi stonato anche se non ti amo però i love you
volo a malibù sopra un cielo blu prendo il sole tra le palme calde barbecue
non voglio nessuno tra le palle non torno mai più

e ti prendo dappertutto everywhere, on the floor
il mio flow è così tanto che scopiamo è threesome
ti do due bo… due borse vuitton cosi le puoi riempire con i pregi che non ho
fino a che poi non scopriamo che scoppiamo
sdraiati ci copriamo per fingere che ti amo … ahhhh
accanto con i corpi e il tuo spirito è lontano
aspetto che vai in bagno non parlo ed esco piano
è quello che fanno tutti, belli, brutti
Tu che sei sempre seria sembri Putin
parli sempre e quando sputi? la tua lingua se la usi per parlare non mi fa sballare ne
ballare il boogie woogie per passare i giorni brutti non facciamo come tutti
fingono di amarsi soli non sanno mai starci
e tu che sei più vera quando perdi i contenuti , già ci siamo contenuti meglio usare quel bel booty

RIT
tuuuuu sei il mio cazzo di autotune con te posso andare suuuu
senza sentirmi stonato anche se non ti amo però i love you
volo a malibù sopra un cielo blu prendo il sole tra le palme
calde barbecue non voglio nessuno tra le palle non torno mai più

tuuuuu sei il mio cazzo di autotune con te posso andare suuuu
senza sentirmi stonato anche se non ti amo però i love you
volo a malibù sopra un cielo blu prendo il sole tra le palme
calde barbecue non voglio nessuno tra le palle non torno mai più