È una carriera fatta di ballo e musica quella di RAFFICA. A 6 anni inizia a praticare danza classica e contemporanea per poi diplomarsi in quelle stesse discipline.
Da adolescente si appassiona al canto; studia con diversi maestri, incide il suo primo inedito. Partecipa a molti concorsi e nel 2019 accede all’Accademia Spettacolo Italia. L’anno successivo apre il concerto di Tony Esposito e la sua band per il Wine Art Jazz Fest. Nel 2021 pubblica 3 inediti; con uno di essi, “Pos/To/ Me”, si aggiudica un posto al Deejay On Stage di Riccione. A gennaio 2022 arriva semifinalista al premio Fabrizio De André; uscirà a febbraio il suo primo EP, “Fenomeni Paranormali”.
L’esibizione
Il testo
Zero volume (Partenope)
E parlo
sospiro
e mi fermo
Zero Volume
Mi giro
Ti guardo e ti blocco
Zero Volume
Che colore sei
nero come un disco rotto
Chiedi un altro prestito
alla tua banca dei sogni
Visto che oramai
Non c’è più niente
che sai azzannare…
Ma come faccio
A dirti che stai andando fuori…
Tra i tuoi fantasmi tu sei sola senza niente
E quasi quasi io ti abbraccio tra la gente
Perché c’hai un quadro di Kandinskij nella mente
E non si sente niente niente…
E la città si spegne in un istante
ma a Napoli non pioverà per sempre
in mezzo a questi vicoli
a novembre
il sole dorme ancora…
E la città si ferma in un istante
Partenope sei un sogno decadente
Ma come faccio a dirti
Che Gennaro
Ti protegge ancora?
Che canzone sei
Un vulcano in mezzo al golfo
Che non sputa
Lava che lava
tutti sti stronzi…
Visto che oramai
lo sanno tutti
che sei Immortale…
Mentre ti guardo immobile
Come sei bella…
Ti canta Pino e pure Massimo lo sente
E Liberato si nasconde tra la gente
E pure Cristo si è velato nel tuo ventre
Ma qui non cambia niente niente…
Mi giro
Ti guardo e ti blocco
Zero Volume
Shhhh…
E la città si spegne in un istante
ma a Napoli non pioverà per sempre
in mezzo a questi vicoli
a novembre
il sole dorme ancora…
E la città si ferma in un istante
Partenope sei un sogno decadente
Ma come faccio a dirti
Che Gennaro
Ti protegge ancora?
E la città si perde in un istante
ma a Napoli non pioverà per sempre
in mezzo a questi vicoli
My Friend
Non c’è
Solo gomorra…
E la città si accende in un istante
Partenope sei un sogno decadente
Voglio cantare e dirti
Che Gennaro
Ti protegge ancora…
E parlo
sospiro
e mi fermo
Zero Volume
Mi giro
Ti guardo e ti blocco
Zero Volume
E parlo
sospiro
e mi fermo
Zero Volume
Mi giro
Ti guardo e ti blocco
Zero Volume