Sandri è Michele Alessandri, cesenate classe 1996.
Sin da giovanissimo si avvicina alla musica suonando il basso da autodidatta per poi intraprendere gli studi in contrabbasso classico al conservatorio. Il suo percorso da solista nasce grazie all’incontro con Andrea Cola e al suo studio di registrazione, dove ha ultimato e registrato tutti i suoi brani collaborando con musicisti come Jang Senato, Comaneci, Alberto Fortis e Sunday Morning, artisti che hanno deciso di puntare sul suo percorso musicale.
L’esibizione
Il testo
Bar Legni
Quanti anni hai? Li porti male
Lo so, ho una nostalgia immane
Ma che barba hai, ti sta male
Pensavo di tagliarla ma a me piace
Che cuore secco che hai, è l’umidità
Guarda che occhiaie, è la realtà
che gambe storte che hai, è la velocità
E che pancia gonfia.
Così passeranno gli anni, pasque e capodanni, carnevali e compleanni, Ed io mi infilerò al
bar legni, a passare i giorni coi caffè corretti ombra che non torni, ambra ti vedo passare
ma non ti fermi, non ti fermi mai.
quante rughe che hai sembrano canali
no ti sbagli sono solchi di tempi passati
quante poche idee hai per far stare bene
hai ragione potrei essere più intraprendente ma non mi viene
che mani secche che hai, è il tenersi forte
guarda che occhiaie, è la sorte
che gambe storte che hai
è la velocità, e che pancia gonfia
Così passeranno gli anni, pasque e capodanni, carnevali e compleanni, Ed io mi infilerò al
bar legni, a passare i giorni coi caffè corretti ombra che non torni, ambra ti vedo passare
ma non ti fermi, non ti fermi mai.