Bologna
Si scrive Lisa Brunetti, si legge “Helle”. Dopo la pubblicazione di vari singoli in lingua inglese e italiana, la cantante bolognese incide nel 2021 il suo primo album “Disonore”, un disco electro-pop che immediatamente si fa notare, vincendo il premio speciale dal MEI, Meeting delle Etichette Indipendenti. Vincitrice del Premio Lunezia Nuove Proposte – New Mood e finalista al Bindi, ha da pochissimo dato in stampa la raccolta poetica “Carovane” per ZONA Contemporanea.
L’esibizione
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Il testo
Ciminiere alte fino alle nubi
cobalto, pensieri, schiacciati dai fumi
Ultimo piano, in Via della Scienza,
Gaia s’affaccia dalla finestra
ha negli occhi il coraggio di chi
alza la testa
Siamo immagini di un film senza tempo
un susseguirsi continuo d’intenti
un’utopia venduta a niente che il nostro mondo smercia
da sempre
e l’opinione fa le strade,
fortifica solide barricate
e Gaia non può uscire di casa perché la prenderebbero a bastonate
In code di genti noi torniamo a casa
senza parlarci o fermarci per strada
i musi lunghi e le vesti stracciate
la vita di fabbrica ci ha rovinati, eh
e ieri era pure peggio di oggi,
ma oggi non è ancora un giorno migliore
Gaia è indecisa se tacere e vivere
o se morire e parlare
Siamo immagini di un film senza tempo
un susseguirsi continuo d’intenti
un’utopia venduta a niente che il nostro mondo smercia
da sempre
e l’opinione fa le strade,
fortifica solide barricate
e Gaia non può uscire di casa perché la prenderebbero a bastonate
Ma stai attenta a dove metti piede
la società no, non perdona niente
oh, no, no
stai attenta, giovane ragazza
che a far la spesa o da seduta in piazza
c’è chi ti guarda