Pescara
Classe ‘96, la cantautrice Marsali nasce a Pescara e vive nella metropoli milanese. Perché Marsali? Racconta di sé: “Marsali è un album di fotografie, è ricordi che sanno di salsedine, corde che vibrano, tempere consumate e profumate bouganville”. “Bouganville” come la coloratissima pianta rampicante di casa di Nonna, ma anche come il nome del suo EP d’esordio. Il bedroom pop, l’ r’n’b e il folk pop sono il suo manifesto; le corde e le parole il suo credo.
L’esibizione
Il testo
Bouquet
Ho paura del tempo
Se mi guardi sparisco
Con le mani sugli occhi non mi troveresti nemmeno su maps
Voglio un cuore in affitto
così forse sto meglio
Così forse non mi rendo conto nemmeno
che il cielo è al rovescio
e la terra ci sta cadendo addosso
se finisse qui il mondo che cosa faresti tu adesso
io smetterei di chiedermi se tutto ha un senso
E iniziare a ballare
in mutande davanti ai tuoi occhi che dicono amore
sei la perfetta combinazione
tra mc e gourmet
drama e cabaret
Coltrane e Chopin
se avessi un bouquet
mi potresti sposare
mi dovresti sposare
E siamo d’accordo il futuro è solo un mostro
o un angelo dipende da come lo vedi tu
ma meglio andare contro
essere virgole dentro un discorso
Che cenare con la noia in abito da sera
metti che la terra ci cadrà davvero addosso
tu penserai ancora a quello che non hai mai detto?
E iniziare a ballare
in mutande davanti ai tuoi occhi che dicono amore
sei la perfetta combinazione
tra mc e gourmet
drama e cabaret
Coltrane e Chopin
se avessi un bouquet
mi potresti sposare
mi dovresti sposare
E non farmi ridere che mi rovini il momento
E iniziare a ballare
in mutande davanti ai tuoi occhi che dicono amore
sei la perfetta combinazione
tra mc e gourmet
drama e cabaret
Coltrane e Chopin
se avessi un bouquet
mi potresti sposare