Arsita (Teramo)
Fabrizio (chitarre, basso e voce) e Nicola (suitcase drum, voce, synth, basso e ukulele) insieme sono i Mobili Trignani. Amici d’infanzia, nati e pasciuti ad Arsita, la loro musica nasce grazie alla “Casetta”, luogo d’incontro e scorribande giovanili prima, di scrittura e accordi musicali poi. Il loro è un pop scanzonato, ispirato da disastri e incidenti di percorso di due menestrelli in tournée per lo Stivale in Multipla. Il prossimo disco – e tour! – annunciato è “PopArticolare”.
L’esibizione
Il testo
Labora
Se ci va bene abbiamo due miliardi di secondi
un terzo li passiamo facendo sogni
ci hai pensato a quanto tempo passi con gli occhi chiusi
i minuti, i secondi, gl’istanti, come li usi?
Fabbricando case, lavorando sodo
leggero o faticoso, purché sia sicuro
metti caso un imprevisto, la crisi, aumentano le bollette,
l’estinzione del mutuo o di massa, le cavallette.
Spero almeno che crediate nella vita eterna
con un lavoro di merda
spero possano riempire i vostri giorni vuoti
tutti quei contributi.
Nel tempo che rimane da ciò che è necessario
si alternano digiuni, pane e mondanità
e la noia è sempre lì in agguato coi suoi scherzi da prete
vuoi pescare carpe fortunate ma inciampi nella rete.
Spero almeno possediate un pieno di riserva
se il piano dati vi snerva
spero possano riempire i vostri giorni vuoti
tutti quei contenuti.
Qui ed ora et labora
se non è vanto ma necessità
io lo comprendo questo idioma
di sacrificio e umiltà
qui ed ora et labora
diventa triste la felicità
se condivisa ma gioca sola
perché hanno sonno mamma e papà.
Spero almeno che crediate nella vita eterna
con un lavoro di merda
spero possano riempire i vostri giorni vuoti
tutti quei contributi.
Spero almeno possediate un pieno di riserva
se il piano dati vi snerva
spero possano riempire i vostri giorni vuoti
tutti quei contenuti.