Torino
L’università, la matematica, la laurea. Il conservatorio, il pianoforte, il diploma. Poi anche l’ufficio, perché a 25 anni la musica non sembra un lavoro ma la statistica sì. E da questo zigzagare di traiettorie interrotte nasce Protto, tutta la sua ironia pungente, i suoi infiniti giochi di parole. Questo progetto artistico torinese prende avvio nel 2016, nel 2021 partecipa a X-Factor. Per il 2023 Protto promette il terzo EP dal titolo “Primavera Atomica”.
L’esibizione
Il testo
Hiroshima
Eri la mia eroina, eri la mia eroina
e mi trattavi di merda di merda ma tu
tu eri uguale a prima pulita e cristallina
e io non ero che l’ultimo filo d’erba
in tutta Hiroshima in tutta Hiroshima
e ci si riprendeva ma solo se eri in vena tu
e il braccio fa ancora male per gli aghi le fiale le fiabe le spade dei tuoi re Artù
ci si rifà quest’estate, dicevi, solo coca e rum
con quella dieta d’acciaio e sapone che vieta il Giappone anche all’ultimo dei suoi shogun
Eri la mia eroina, eri la mia eroina
e mi trattavi di merda di merda ma tu
tu eri uguale a prima, la principessa Xena
e io non ero che un esile filo d’erba
in piena Hiroshima
e ci si dipingeva la faccia le mani e il sangue di blu
io ti facevo la corte e la corte ti facevi anche tu, nelle stanze della servitù
e poi facevo il bucato e da schiavo raschiavo i colori
da quei messaggi usa e getta che ci si iniettava di fretta perché non vedessimo i fori
Eri la mia eroina, eri la mia eroina
e mi trattavi di merda di merda ma tu
tu eri uguale a prima, pulita e cristallina
e io non ero che l’ultimo filo d’erba
in tutta Hiroshima in tutta Hiroshima
prova tu, dai, provaci tu
prova tu a ricrescere
Eri la mia eroina, eri la mia eroina
e mi trattavi di merda di merda ma tu
tu eri uguale a prima, pulita e cristallina
e io non ero che l’ultimo filo d’erba
in tutta Hiroshima in tutta Hiroshima in tutta Hiroshima
(e il circolo artico entrava in circolo) in tutta Hiroshima
(e il circolo artico entrava in circolo) in tutta Hiroshima
(e il circolo artico entrava in circolo) in tutta Hiroshima
(e il circolo artico entrava in circolo) in tutta Hiroshima