Mirandola (MO)
Tina Platone, classe 1996, è napoletana di nascita ed emiliana di adozione. Inizia il suo viaggio musicale a vent’anni sotto lo pseudonimo di Marta, portando il suo folk acustico primitivo in tutta Italia. Nel 2018, con il produttore Andrea Turone, intraprende una fase di esplorazione sonora che porta il progetto a una deriva elettronica cupa e coinvolgente, accompagnata da testi esistenziali. La personalità eclettica di Tina è ulteriormente arricchita dagli studi di cinema al Dams di Bologna e da quelli di fotografia all’Accademia di Belle Arti. A generare le canzoni di Tina sono i burn-out della vita quotidiana, le riflessioni allucinate, le suggestioni delle pellicole sgranate, avvolgendo l’ascoltatore in un sogno lucido. Nel 2023 è uscito il suo primo album Film nella mia testa.
Il brano
L’esibizione
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Il testo
Sono giorni in cui non voglio sentirti
Tu mi istighi
Tiri fuori il peggio di me
E vado in crisi
siamo fatti di reazioni agli stimoli
sintonizzati in un momento
adesso muoviti in un ballo lento
Messi in moto da impulsi elettrici
rispondiamo ai ruggiti
ma non oggi, oggi no
Oggi niente pensieri tristi
Sono troppo presa, stanca, impara
a stare ferma, zitta
Sono troppo presa, stanca, impara
a stare ferma, zitta
Ra-tata-ta
Ra-tata-ta
Ra-tata-ta
Ra-tata
Ra-tata
Dopo un bel pianto si sta sempre un po’ meglio
A volte il mondo è cattivo, è tremendo
Ma se cadi ti sbucci un ginocchio fa lo stesso
Quando immagini e metafore si sciolgono nel cervello
Messi in moto da impulsi elettrici
rispondiamo ai ruggiti
ma non oggi, oggi no
Oggi niente pensieri tristi
Sono troppo presa, stanca, impara
a stare ferma, zitta
Sono troppo presa, stanca, impara
a stare ferma, zitta
Sono troppo presa, stanca, impara
a stare ferma, zitta
Sono troppo presa, stanca, impara
a stare ferma, zitta
Ra-tata-ta
Ra-tata-ta
Ra-tata-ta
Ra-tata
Ra-tata
Ra-tata-ta
Ra-tata-ta
Ra-tata-ta
Ra-tata
Ra-tata