Belly Button e il Coro Onda

Roma

Il progetto Belly Button e il Coro Onda prende vita a febbraio 2023 da un’idea di Belly, che desidera dar forma agli arrangiamenti urban gospel delle sue canzoni. Nasce così il Collettivo Onda, un gruppo di artisti provenienti dalla periferia romana che, sotto la direzione di Asja Martorelli, crea il Coro Onda. La formazione è in continuo mutamento, passando da 6 a 21 membri a seconda delle necessità sceniche. Dopo essere stati finalisti al 1mnext, semifinalisti a Castrocaro e vincitori di premi come Musica contro le mafie e il premio Aniello De Vita, il progetto è pronto a portare la sua musica in tutta Italia. La missione è chiara: dare voce a chi non ha voce e offrire uno spazio a chi condivide il loro urlo di speranza.


L’esibizione


Il testo

Credo soltanto a quello che vedo man

Madri e madonne piangono preoccupate

I miei coetanei c’hanno paura è

Il fallimento ora è una religione 

(Alleluia)

Il futuro c’appartiene

(Alleluia)

Con il mutuo se va bene 

(Alleluia)

È una corona di spine 

(Alleluia)

Che succede?

 

Oooo

Alleluia

Stanotte fuck le catene

La luce c’è e m’appartiene 

 

Solo se l’accendo io ci credo 

 

Credo 

 

Per l’ansia che ci incatena 

(Preghiamo preghiamo)

I palazzi ci soffocano 

(Preghiamo preghiamo)

Per questo male alla schiena

(Preghiamo preghiamo )

Da sta croce risorgerò 

(Preghiamo preghiamo)

 

Credo a chi ancora ci crede fermamente frate

Dal cemento abbandonato a queste nuove case 

Spacciatori in strade come preti nelle chiese

Spari dai quartieri come fossero campane

 

Queste famiglie c’hanno coraggio man (Ah)

È Dai sacrifici che si risorge man (ah)

La mani giunte non salveranno me (ah)

Ci vuole fede la sveglia è alle sette 

 

Oooo

Alleluia

Stanotte fuck le catene

La luce c’è e m’appartiene 

 

Solo se l’accendo io ci credo 

 

Credo 

 

Fratelli e sorelle

Siam solo in cerca di una scusa

Dare un senso e un posto a questa storia

 

Posso solo scrivere le canzoni 

E riunire le persone più fuori

Senza soldi per una sala prove

Ma la strada trova sempre altre strade

 

Ogni murales, ogni quartiere, ogni signore che racconta storie che non ascolti

Ogni segnale, ogni dolore, ogni respiro è per quello in cui credi 

 

Oooo

Alleluia

Stanotte fuck le catene

La luce c’è e m’appartiene