Perugia
Stella Merano ha iniziato la sua carriera musicale a 13 anni, per arrivare ne 2018 a conquistare il secondo posto al Cantagiro, seguito dalla vittoria nel 2019. Nel 2021, ha collaborato con Justhit-records ai brani Al Tempo Dei Modà e Contare Fino A Tre, ottenendo una borsa di studio da Giulio Rapetti Mogol. Ha aperto il tour di Raphael Gualazzi e nel 2022 ha vinto il premio di giovane promessa a Sanremo, partecipando anche al MEI di Faenza.
Nel 2023 ha lanciato il singolo Miele e Marmellata e ha aperto i concerti di Karima. Del 2024 sono Nontiscordardimè e Maniche, brano dedicato alla nonna con cui ha vinto il Proscenium Festival. Ha partecipato al Premio Lunezia e si è esibita in finale a dicembre, rilasciando l’ultimo singolo Demoni.
L’esibizione
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Il testo
Ho i demoni nella testa
E per me stessa lo farei
Farei sparire quelle voci
Mi perseguitano in sei
Tutto ciò che ho fatto per te
È svanito nel nulla
Ormai ci ho perso le speranze
Vivrei meglio sola dentro la mia bolla
Perdere la testa per amore non è mai stato da me
Perdere di vista la fiducia che una volta riponevi in me
Prenditi un momento per pensare
Non sei l’unico bravo a recitare
Perdo il segno mentre parli, lascia stare
Lunatico come la pioggia d’estate
Le tue lacrime d’amianto
Io non penso che sia un vanto
Fatti un drink o qualcos’altro
Così ti penso mentre canto
Oh, ti penso mentre canto
Lo ammetto, qualche volta sbaglio pure io
Quei demoni no, non mi dicono addio
Penso che stavolta rimarrò un po’ più delusa da te
Non mi rincorrere
Cerca un altro modo per risolvere
Perdere la testa per amore non è mai stato da me
Prenditi un momento per pensare
Non sei l’unico bravo a recitare
Perdo il segno mentre parli, lascia stare
Lunatico come la pioggia d’estate
Le tue lacrime d’amianto
Io non penso che sia un vanto
Fatti un drink o qualcos’altro
Così ti penso mentre canto
Oh, ti penso mentre canto
Prenditi un momento solo uno per pensare
Non sei l’unico l’unico bravo a recitare
Perdo il segno mentre parli ma tu lascia stare
Fa come ti pare ma lasciami cantare
Prenditi un momento solo uno per pensare
Non sei l’unico l’unico bravo a recitare
Perdo il segno mentre parli ma tu lascia stare
Tu fa come ti pare ma lasciami cantare