Francesco Lettieri è il vincitore assoluto di Musicultura 2019

  • Francesco Lettieri vince il premio assoluto Musicultura 2019.
  • Enzo Savastano si aggiudica il premio della critica.
  • Tra gli ospiti, Angelique Kidjo, Daniele Silvestri, Rancore, Carlotta Natoli.

Luci accese sul palco dello Sferisterio di Macerata per la serata finale della trentesima edizione di Musicultura. È la voce di Enrico Ruggeri che intona Quello che le donne non dicono a dare il benvenuto al pubblico, che accoglie con un caloroso applauso anche Natasha Stefanenko, altra conduttrice del Festival della Canzone Popolare e d’Autore.

Francesco Lettieri – La mia nuova età

Francesco Lettieri è il primo vincitore del concorso ad esibirsi con La mia nuova età.

Francesco Lettieri - Musicultura 2019 - la finalissima
Francesco Lettieri canta La mia nuova età

Lavinia Mancusi – Ninù

Subito dopo, tocca alle sonorità gitane di Ninù, canzone che accompagna in gara Lavinia Mancusi.

Lavinia Mancusi - Musicultura 2019 - la finalissima
Lavinia Mancusi canta Ninù

Carlotta Natoli

Parola a Carlotta Natoli, la prima ospite della serata finale, che intrattiene l’Arena con un estratto di La guerra è finita di Achille Campanile. «L’acustica del luogo è meravigliosa, all’inizio ero quasi intimorita: questo è un posto unico», afferma l’attrice parlando dello Sferisterio.

Carlotta Natoli
Carlotta Natoli

Mirkoeilcane

A seguire una bella sorpresa: Natasha Stefanenko saluta Mirkoeilcane, vincitore assoluto di Musicultura nel 2017.

Natasha Stefanenko saluta Mirkoeilcane
Natasha Stefanenko e Mirkoeilcane

Francesco Sbraccia – Tocca a me

Tocca a me è il brano con cui si esibisce il terzo vincitore di Musicultura, Francesco Sbraccia. E tocca proprio a lui.

Francesco Sbraccia - Musicultura 2019 - la finalissima
Francesco Sbraccia canta Tocca a me

Gerardo Pozzi – Badabum

Con Badabum è la volta di Gerardo Pozzi, quarto ed ultimo vincitore della XXX edizione del Festival.

Gerardo Pozzi - Badabum
Gerardo Pozzi canta Badabum

Daniele Silvestri

Dopo un breve intervento da parte di John Vignola e Radio1 Rai, è il momento del secondo ospite della serata: Daniele Silvestri, che si abbandona all’interpretazione di tre pezzi della sua discografia: Le navi, La mia casa e Prima che.

Daniele Silvestri si esibisce sul palco dello Sferisterio
L’esibizione di Daniele Silvestri

RVM

Dopo uno scambio di battute con il pubblico, Natasha Stefanenko lancia un simpatico RVM che mostra come i quattro finalisti se la sono cavata nell’apprendimento del dialetto marchigiano.

I 4 vincitori ed Enrico Ruggeri in Unplugged

La serata continua con un talk musicale durante il quale i 4 vincitori, insieme ad Enrico Ruggeri, omaggiano Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Ivan Graziani e Rino Gaetano.

L'unplugged di Ruggeri assieme ai 4 vincitori di Musicultura 2019
L’unplugged di Ruggeri assieme ai 4 vincitori di Musicultura 2019

Si arriva così al momento dell’intervallo, durante il quale spetta al pubblico maceratese, grazie alle apposite schede di voto, decretare il vincitore assoluto della XXX edizione di Musicultura.
Il dado è tratto.

Enzo Savastano vince il Premio della Critica

Lo spettacolo riprende; John Vignola invita sul palco il Sindaco di Macerata Romano Carancini e la giornalista Carlotta Tedeschi per consegnare il “Premio della critica” ad Enzo Savastano, che con Le mogli dei cantanti famosi si è aggiudicato il favore della sala stampa.

Enzo savastano vince il premio della critica
Enzo savastano vince il premio della critica

Rancore

Natasha Stefanenko ed Enrico Ruggeri annunciano poi l’esibizione del terzo ospite della serata: Rancore si esibisce con Arlecchino e Questo pianeta, per concludere duettando con Daniele Silvestri in Argento vivo.

Daniele Silvestri e Rancore cantano "Argento vivo"
Daniele Silvestri e Rancore cantano Argento vivo

Angelique Kidjo

La finale prosegue con l’ingresso sul palco di Angelique Kidjo. Il pubblico dello Sferisterio è tutto in piedi; canta e balla a ritmo di La vida es un carnaval, Once in a lifetime e Pata pata.

Angelique Kidjo si esibisce sul palco dello Sferisterio durante Musicultura 2019
Angelique Kidjo si esibisce sul palco dello Sferisterio

Francesco Lettieri è il vincitore di Musicultura 2019

Ed eccolo qui, il momento più atteso della serata: i quattro artisti in concorso tornano sul palco per la proclamazione del vincitore assoluto della trentesima edizione di Musicultura: Francesco Lettieri!

Francesco Lettieri è il vincitore assoluto di Musicultura 2019
Francesco Lettieri è il vincitore assoluto di Musicultura 2019

Musicultura XXX: è tempo di finalissima

Arena Sferisterio

Chi sarà il vincitore assoluto della trentesima edizione del Festival della Canzone
Popolare e d’Autore?

Lo scopriremo domani, domenica 23 giugno, quando Musicultura vestirà a festa
l’Arena Sferisterio di Macerata per la finalissima del concorso.

A contendersi il premio di 20.000 euro messo in palio da UBI Banca saranno
Francesco Lettieri, Lavinia Mancusi, Gerardo Pozzi e Francesco Sbraccia.

I quattro vincitori di Musicultura 2019
I quattro vincitori di Musicultura 2019 che parteciperanno alla finalissima

Ad accompagnarli sul palco Natasha Stefanenko ed Enrico Ruggeri, pronti ad
annunciare anche le esibizioni dei grandi ospiti protagonisti di questa serata
conclusiva: Daniele Silvestri, Rancore, Angélique Kidjo e Carlotta Natoli.

Natasha Stefanenko ed Enrico Ruggeri, presentatori di Musicultura 2019
Natasha Stefanenko ed Enrico Ruggeri, presentatori di Musicultura 2019

Diretta della finalissima

L’ultima serata del festival sarà trasmessa in diretta video sulla pagina Facebook di Musicultura e sulle pagine di Rai3, Radio1 Rai e SOS Villaggi dei Bambini – Italia e in radio sulle frequenze di Radio1 Rai.

Musicultura 2019 diretta finalissima

La Controra

Ultimi eventi anche per La Controra di Musicultura:

  • alle 18:00, presso il Centrale Plus, in Piazza della Libertà, appuntamento col giornalista Fausto Pellegrini per “Incanto. Viaggio nella Canzone d’Autrice”
  • alle 18:30, presso il Cortile di Palazzo Conventati, “A tu per tu con un’attrice a tutto tondo”: Carlotta Natoli
  • alle 18:45, in Piazza Cesare Battisti, Angélique Kidjo, la più importante voce della musica africana, si racconterà al pubblico maceratese.

Le esibizioni degli otto vincitori di Musicultura 2019

I video delle esibizioni all’Arena Sferisterio di Macerata degli otto vincitori di Musicultura 2019.


Francesco Sbraccia – Tocca a me

Una canzone che coglie l’attimo intenso di uno stato d’animo, la dolcezza di un bisogno di centratura interiore che predispone all’armonia.


Lavinia Mancusi – Ninù

Esoterico ed evanescente nella strofa il brano si scatena nel ritornello, che assume un andamento gitano. Compatti e partecipati l’arrangiamento e l’esecuzione.


Enzo Savastano – Le mogli dei cantanti famosi

La prima notizia è che è nato un cantante neomelodico sui generis, che conosce e pratica l’arte dell’ironia; la seconda notizia è che viene a spiegarci cos’è che fanno le mogli dei cantanti famosi.


Gerardo Pozzi – Badabum

Una canzone suonata, composta ed interpretata scegliendo la via del minimalismo. Testo criptico-poetico, che muove emozioni profonde.


Luca Bocchetti – Furius

Un talking blues romanizzato, con una voce che sottolinea una scelta interpretativa disincantata e moderna, in cui la chitarra acustica la fa da padrona.


Paolantonio – Questa assurda storia

Una canzone felicemente bilanciata, con una strofa discorsiva ed un riff che spicca per l’ariosa apertura melodica, ben valorizzata dall’arrangiamento.


Francesco Lettieri – La mia nuova età

Intimismo emozionante, la canzone concepita come una autoanalisi vestita di poetiche immagini, dove bastano tre note di piano ben suonate per accendere la sensibilità di chi l’ascolta.


Lo Straniero – Quartiere Italiano

La cura del suono e della pulsazione ritmica sono il marchio di fabbrica di una band che in presa diretta racconta un quartiere multietnico in pillole di vita quotidiana.

Musicultura 2019: la seconda serata

  • Accedono alla finalissima di domenica Francesco Sbraccia, Francesco Lettieri, Lavinia Mancusi e Gerardo Pozzi.
  • Lo Straniero si aggiudica il premio “Musicultura in tour”.
  • Tra gli ospiti, Morgan, Sananda Maitreya, The Andrè, Beat Box e Philarmonic Orchestra, Andrea Purgatori.

L’esibizione dei vincitori

Dopo gli onori di casa fatti da Natasha Stefanenko ed Enrico Ruggeri, il primo vincitore ad inaugurare la seconda serata della trentesima edizione di Musicultura è Francesco Sbraccia con il brano Tocca a me.

Seguono Lavinia Mancusi con Ninù ed Enzo Savastano con Le mogli dei cantanti famosi ; quarto è Gerardo Pozzi con la sua Badabum.

Andrea Purgatori

La serata continua con il primo degli ospiti, il giornalista Andrea Purgatori, che  accompagnato dalle note di Changing of the guard intrattiene il pubblico dello Sferisterio di Macerata, regalando ai presenti  anche una preziosa riflessione sulla musica, che “vola sopra i muri ed i confini”.

Andrea Purgatori racconta nel suo monologo "Changing of the guard"
Andrea Purgatori racconta nel suo monologo “Changing of the guard”

Continua l’esibizione dei vincitori

Di nuovo spazio ai vincitori del concorso: è la volta di Luca Bocchetti con Furius, Paolantonio con Questa assurda storia, Francesco Lettieri con La mia nuova età e Lo Straniero con Quartiere italiano.

Morgan

Morgan è il secondo ospite della serata; delizia il pubblico con Per per sempre e Altrove. Presentato da Enrico Ruggeri come “uno degli ultimi avamposti della musica di qualità”, l’eclettico artista dona allo Sferisterio la propria definizione di cantautorato, rappresentato dall’incontro tra musica e poesia; conclude la sua performance con una bella sorpresa: l’esibizione – in duetto con Enrico Ruggeri –  di Non arrossire di Giorgio Gaber.

Morgan sale sul palco dello Sferisterio durante la seconda serata di Musicultura 2019
Morgan sale sul palco dello Sferisterio durante la seconda serata di Musicultura 2019

Sananda Maitreya

Dopo uno scambio di battute tra Natasha Stefanenko e il pubblico dello Sferisterio, il terzo ospite della serata, Sananda Maitreya, incanta gli spettatori con alcuni dei suoi brani più celebri: The birds are singing, Supermodel sandwich, This town, O divina e Sign your name.

Sananda Maitreya sul palco dello Sferisterio
Sananda Maitreya

The André

Con Rolls Royce, spetta poi a The André, il giovane artista fenomeno del web che reinterpreta con la voce di Faber i brani della musica trap, calcare il palco dell’Arena.

The Andrè canta Rolls Royce
The Andrè canta Rolls Royce

Va a Lo Straniero il Premio Musicultura in Tour. Motivazione? “Un progetto sonoro originale con tutte le carte in regola per stare sul palco e viverlo da protagonista”.

Lo straniero vince il premio Musicultura in tour
Lo straniero vince il premio Musicultura in tour

Beat Box + Philarmonic Orchestra

E’ il turno, infine, dei  Beat Box e della Philarmonic Orchestra e del loro tributo ai Beatles: tra i brani proposti Sgt Pepper’s, All you need is loveA day in the life, Hey Jude.

Chi accede alla finalissima

La serata si conclude con la proclamazione dei quattro artisti che domenica si contenderanno il premio di 20.000 euro messo in palio da UBI Banca:

  • Francesco Sbraccia
  • Francesco Lettieri
  • Lavinia Mancusi
  • Gerardo Pozzi

Chi sarà il vincitore assoluto della trentesima edizione di Musicultura?

I quattro vincitori di Musicultura 2019
I quattro vincitori di Musicultura 2019 che accedono alla serata finale

 


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Scopri il programma della finalissima di domenica 23 Giugno.

È iniziato Musicultura 2019: il resoconto della prima serata

  • Ruggeri e la Stefanenko incantano il Festival Musicultura 2019.
  • La PFM lo infiamma.
  • Tra gli ospiti il Quinteto Astor Piazzolla, i Coma Cose e Giordano Bruno Guerri.
  • A Luca Bocchetti il Premio per il miglior testo e a Francesco Lettieri il Premio AFI.
Musicultura 2019: Luca Bocchetti vince il premio "miglio testo" per la canzone Furius
Luca Bocchetti vince il premio “miglio testo” per la canzone Furius

 

“30° edizione di Musicultura, io c’ero nella prima edizione il 5 aprile del 1990, come ospite. Ora sono in veste di conduttore, ma non sarò da solo, con me c’è Natasha Stefanenko”. Così Enrico Ruggeri ha dato il via alla trentesima edizione di Musicultura. Il ‘nuovo padrone di casa’ ha cantato, emozionato e si è mosso con disinvoltura sul palco dello Sferisterio, accompagnato da una raggiante Natasha Stefanenko. Insieme hanno raccontato gli ingredienti del Festival della canzone popolare d’autore, diretto da Piero Cesanelli, proposto in diretta su Rai Radio1 attraverso le voci di Duccio Pasqua, Marcella Sullo e John Vignola e continuerà ad esser proposto da Rainews24 e la Tgr prima della messa in onda, a luglio, su Rai3.

Enrico Ruggeri, con la sua celebre canzone, scritta durante una vacanza a Marotta, ‘Il mare d’inverno‘ ha dato il via alla prima delle tre serate finali del Festival che vedranno l’elezione del vincitore assoluto tra gli otto finalisti selezionati su oltre 700 iscritti dal prestigioso Comitato di Garanzia del concorso, formato dal gotha della musica e della letteratura italiana.

Musicultura 2019 - Sul palco i vincitori della XXX edizione
Musicultura 2019 – Sul palco i vincitori della XXX edizione

Gli otto finalisti di Musicultura 2019

A sfidarsi a suon di note, nel suggestivo palcoscenico dell’Arena Sferisterio di Macerata per l’ambito titolo, sono stati i giovani artisti: Luca Bocchetti (Roma) con Furius; Francesco Lettieri (Giugliano, NA) con La mia nuova età; Lo Straniero (Asti) con Quartiere italiano; Lavinia Mancusi (Roma), con Ninù; Paolantonio (Catania) con Questa assurda storia; Gerardo Pozzi (VittorioVeneto, TV) con Badabum; Enzo Savastano (Benevento) con Le mogli dei cantanti famosi; Francesco Sbraccia (Teramo) con Tocca a me.

Intanto Luca Bocchetti, con Furius, si è aggiudicato il Premio per il miglior testo (2.000 €) assegnato in collaborazione con le Università di Macerata e Camerino e a Francesco Lettieri è andato il Premio AFI (3.000 €) consegnato dal Presidente Sergio Cerruti.

I quattro artisti più votati dal pubblico della prima serata – e che provvisoriamente entrano nella finalissima di domenica – sono: Francesco Sbraccia, Lavinia Mancusi, Gerardo Pozzie Francesco Lettieri.

Gli ospiti della prima serata di Musicultura 2019

Una grande serata di musica live che ha visto infiammare gli oltre 2.500 presenti nella storica location neoclassica dell’Arena Sferisterio, famosa nel mondo per la sua formidabile acustica, sulle note della leggendaria Premiata Forneria Marconi capitanata da Franz Di Cioccio, che ha aperto la sua esibizione con Il Regno e ha poi offerto un omaggio a Fabrizio De Andrè, primo firmatario insieme a Giorgio Caproni della edizione numero 1 del Festival Musicultura del 1990, con i brani Volta la carta e Il Pescatore accompagnati dai canti e dagli scroscianti applausi del pubblico. Hanno chiuso la loro memorabile performance nel trionfo dei presenti con Celebration seguita da Impressione di settembre.

A portare al Festival un tocco di grande classe internazionale il Quinteto Astor Piazzolla che ha fatto vibrare di passione i cuori dei presenti con la perfetta esecuzione degli indimenticabili capolavori del celebre Maestro Astor Piazzolla. Tra i pezzi eseguiti sul palco dagli attuali più grandi musicisti argentini, Lautaro Greco (bandoneón), Sebastian Prusak (violino), German Martìnez (chitarra), Sergio Rivas (contrabbaso) e Cristian Zarate (piano): Vayamos al diablo, Adios Nonino e Libertango.

Ospiti della prima serata anche i Coma Cose, uno tra i gruppi più freschi ed originali della scena musicale italiana di oggi, che si alimenta con il caos che circonda la società e lo racconta con testi moderni e spiazzanti. Il duo indie pop-rap italiano formato da Fausto Lama (Fausto Zanardelli) e California (Francesca Mesiano), nella loro performance applauditissima dai molti giovani presenti tra il pubblico, ha eseguito Post-Concerto e Mancarsi.

Spazio anche per Giordano Bruno Guerri: sulle note di Volare ha raccontato la storia di Domenico Modugno e della sua celebre canzone, il brano più eseguito dal 1958 ad oggi e più conosciuto nel mondo.

In platea anche Fabio Frizzi, fratello di Fabrizio al quale è andato un emozionante omaggio dello Sferisterio.

Seconda serata del festival: venerdì 21 giugno

Questa sera venerdì 21 i grandi live di Musicultura 2019 continuano, attesi sul bollente palcoscenico del Festival: Sananda Maitreya & The Sugar Plum Pharaohs, Morgan, The BeatBox con Roma Philarmonic Orchestra, Andrea Purgatori e The André.

Il programma della prima serata di Musicultura 2019: PFM, il Quinteto Astor Piazzolla, Coma Cose e Giordano Bruno Guerri

Si apre domani giovedì 20 giugno il sipario sulle serate finali di Musicultura, condotte da Enrico Ruggeri e Natasha Stefanenko, con tanti ospiti internazionali e l’attesa sfida finale tra gli otto vincitori finalisti del Festival 2019.

Il programma prevede le esibizioni di:

  • PFM – Premiata Forneria Marconi
  • il Quinteto Astor Piazzolla
  • Coma Cose
  • Giordano Bruno Bruno Guerri

E degli 8 vincitori del concorso:

  • Luca Bocchetti
  • Francesco Lettieri
  • Lo Straniero
  • Lavinia Mancusi
  • Paolantonio
  • Gerardo Pozzi
  • Enzo Savastano
  • Francesco Sbraccia

Tutte le serate finali saranno trasmesse in diretta radio su Rai Radio 1 e in diretta Facebook sulla pagina ufficiale di Musicultura.

Informazioni e biglietti per assistere alle serate finali alla pagina dedicata su questo sito.

Davide Zilli è il vincitore assoluto di Musicultura 2018. Brunori Sas e Mirkoeilcane un grande ritorno sul tempio della musica marchigiano

“È un premio che non mi aspettavo perché i cantautori sono per DNA abituati a soffrire – ha detto Davide Zilli vincitore assoluto della 29° edizione di Musicultura – ho sviluppato un po’ con gli anni il pessimismo di Giacomo Leopardi… da domani farò solo tormentoni estivi in spagnolo”.

L’ironico e irriverente professore di italiano al mattino all’Itis Da Vinci di Parma e cantautore pianista classico e jazz la sera, ha così commentato umoristicamente in conferenza stampa la sua vittoria a Musicultura 2018 con la canzone ‘Coinquilini’.
Giocando con le parole, connotate da un’ironia pungente, Davide Zilli ha dedicato il brano di teatro canzone “Coinquilini” agli studenti universitari che si trovano a vivere in quella sorta di “comunismo coatto”, come il cantautore l’ha sarcasticamente definito, che è l’appartamento condiviso. “Né fratelli né cugini, siamo coinquilini” una divertente riflessione sulla vita universitaria. A lui, oltre al Premio per il miglior testo dell’Università di Macerata e Camerino, vanno i 20 mila euro del Premio UBI Banca di Musicultura che userà per preparare il suo nuovo disco.

Il cantautore romano Marco Greco con ‘Abbiamo vinto noi’ si è aggiudicato il Premio della critica.

Una memorabile serata che ha registrato il sold out all’Arena Sferisterio di Macerata e quasi 150.000 persone che hanno assistito alle dirette su Facebook tramite le pagine di Rai3 e Rai Radio1. La conduzione dei tre brillanti presentatori, Gianmaurizio Foderaro e John Vignola di Radio 1 Rai e la splendida Metis Di Meo, ha affascinato il grande pubblico del Festival nella sfida finale tra i quattro super finalisti di Musicultura dove Davide Zilli ha avuto la meglio su Pollio, Daniela Pes e Marco Greco.

L’esibizione di Mirkoeilcane si è aperta nel ricordo di Fabrizio Frizzi che sul palco di Musicultura, un anno fa, lo ha decretato vincitore assoluto del Festival 2017. Metis Di Meo ha letto al pubblico il commovente messaggio che Mirko ha pubblicato su Facebook il giorno della scomparsa dell’amato conduttore e nel lungo ed emozionante applauso dei presenti, Mirkoeilcane ha intonato le note della canzone con cui ha vinto Musicultura ‘Per Fortuna’ dedicandola a Fabrizio Frizzi. “ Mi sembra di non essere mai sceso da questo palcoscenico, – ha detto Mirkoeilcane – qui c’è qualcosa di magico, mi sono accadute un sacco di cose nell’ultimo anno, posso dire con certezza che sono successe per merito di Musicultura.”

Il cantautore romano accompagnato dai suoi musicisti ha offerto al pubblico del Festival ‘Stiamo tutti bene’ la canzone che lo ha portato alla ribalta al Festival di Sanremo con la quale si è aggiudicato il secondo posto nella categoria Nuove Proposte e il prestigioso Premio della Critica e ha chiuso con un brano del suo nuovo disco Secondo me ‘Se ne riparla a settembre’.

Atmosfere suggestive e toccanti quelle regalate da Brunori Sas, sia al piano che alla chitarra, agli oltre 2.500 presenti allo Sferisterio con note cariche di emozioni tangibili. Il cantautore calabrese, tra i membri del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, ha proposto ‘Canzone contro la paura’, ‘L’uomo nero’ il brano premiato da Amnesty International per la sensibile tematica in difesa dei diritti umani, ‘Lamezia Milano’ e ha chiuso tra gli applausi emozionati del pubblico con la sua struggente ‘La verità.

Malika Ayane con la sua straordinaria voce ha ammaliato il pubblico del Festival con un inedito, e suggestivo ritratto della poetica di Jacques Brel, a quaranta anni dalla scomparsa del grande chansonnier belga. Ad aprire l’esibizione la lettura della poesia di Brel “Conosco delle barche” eseguita dall’attore Piero Piccioni
Malika Ayane ha interpretato in italiano ‘La chanson des vieux amants’’ e in francese ‘Le Prochain Amour’ accompagnata dall’ ottetto di archi dell’Accademia della Libellula con un suggestivo arrangiamento per corde. Una meravigliosa interpretazione che ha toccato il cuore dei presenti. “Brel è stato un ambasciatore dei sentimenti che abbiamo dentro, – ha dichiarato Malika Ayane – da lui mi piacerebbe imparare a tradurre le emozioni in parole e musica”
La raffinata ed eclettica cantante, applauditissima, ha chiuso l’ esibizione con una versione acustica del suo nuovo singolo “Stracciabudella” che fa parte dell’album Domino in uscita nell’ autunno prossimo, accompagnata al pianoforte da Carlo Gaudello e da Daniele Parsiani al violino.
Partner sociale di Musicultura SOS Villaggi dei Bambini un’organizzazione internazionale che opera da oltre 60 anni in 135 Paesi del mondo, per far crescere bambini e ragazzi che non hanno il sostegno della loro famiglia. “Il binomio musica-adolescenti è vincente– ha dichiarato la Presidente Maria Grazia Lanzani – ringrazio Musicultura per aver creato per noi la canzone “No child should grow up alone” i proventi andranno a sostegno dei bambini. Un messaggio molto forte per tutte le nostre organizzazioni nel mondo” .

Musicultura andrà in onda su RAI 3 il prossimo 19 agosto 2018 alle ore 23,15; Rai Radio 1 trasmetterà sabato 23 giugno “Speciale Musicultura”, dalle 21 alle 23, con il meglio delle serate finali con interviste e contributi dei grandi ospiti .

Davide Zilli è il vincitore assoluto della XXIX edizione di Musicultura

Dalla cattedra allo Sferisterio, con il brano Coinquilini Davide Zilli si aggiudica il Premio del Vincitore assoluto della XXIX edizione del Festival: “È stato veramente bellissimo, ci avete fatto sentire a casa”.

Lo Sferisterio si popola per la finale di Musicultura 2018 e, come di consueto, la serata si apre con C’è sempre un motivo di Adriano Celentano. In questa edizione del Festival la competizione è stata particolarmente serrata: 800 giovani artisti si sono iscritti al concorso, proponendo più 1200 brani al Comitato artistico di garanzia. Il primo a salire sul palco di Musicultura è Davide Zilli, uno spiritoso professore di italiano, che con il suo brano, Coinquilini, racconta la sconveniente situazione della convivenza che la maggior parte degli studenti universitari deve affrontare. È poi il momento di Daniela Pes, che si esibisce con Ca milla dia dì, un pezzo in lingua sarda modellato sui testi poetici di Don Gavino Pes. “Conserverò questa esperienza come un bellissimo ricordo”, dichiara la cantautrice sarda. Il terzo vincitore è Marco Greco il suo brano è Abbiamo vinto noi, il cantautore romano così si esprime davanti al pubblico: “È stata un’avventura splendida, emozionante e rivitalizzante. Musicultura sta facendo sopravvivere la raffinatezza”. L’ultimo artista è Pollio con Generico, che così ringrazia la città di Macerata e la popolazione: “Il pubblico ti accoglie, i maceratesi ci hanno ospitato in questo luogo facendoci sentire a casa”. Sul palco dello Sferisterio torna Mirkoeilcane, un anno dopo la sua vittoria alla XXVIII edizione del Festival, Mirkoeilcane e rivolge un augurio ai vincitori: “Che rimanga a loro la stessa immagine di questo luogo che è rimasta a me”. La prima canzone che canta sul palco è quella che l’ha portato al successo nella scorsa edizione del concorso, Per fortuna, che Mirko dedica a Fabrizio Frizzi; seguono poi Stiamo tutti bene e Se ne riparla a settembre.

A Musicultura 2018 è presente anche Maria Grazia Lanzani, rappresentante dell’associazione SOS villaggio dei bambini, importante associazione che si occupa di bambini senza cure familiari e che agisce in ambito internazionale; proprio lei dichiara: “Siamo qui perché la musica rappresenta la cultura, ma anche la solidarietà. La musica è universale, grazie ad essa i bambini riescono a comunicare tra di loro. Spero che questa esperienza possa essere messa a disposizione anche dei nostri ragazzi che hanno talento”. Nel corso della serata interviene anche il sindaco Romano Carancini: “A Musicultura e a Macerata si fa musica d’autore ad altissimo livello”.

Ospite della serata è Brunori Sas: il cantastorie della contemporaneità, membro del Comitato Artistico di Garanzia, diverte il pubblico con le sue battute e lo fa emozionare con alcuni dei suoi ultimi brani: Canzone contro la paura, L’uomo nero, Lamezia Milano e La verità. “È importante mettere in evidenza all’idea che stiamo dando spazio all’essere umano”, ricorda il cantautore cosentino.

Musicultura omaggia Jacques Brel con una poesia recitata da Piero Piccioni, che introduce anche il terzo ospite della serata: Malika Ayane. L’artista si esibisce con La chanson des vieux amants, resa in italiano da Battiato, e Le prochain amour, come lei stessa spiega: “Brel è stato un ambasciatore dei sentimenti che abbiamo dentro, da lui mi piacerebbe imparare a tradurre le emozioni in parole e musica”. Malika congeda con il pubblico di Macerata con il suo nuovo singolo Stracciabudella, che anticipa l’uscita del nuovo album “Domino”, così spiega la scelta del titolo del nuovo singolo: “È una canzone d’amore da ascoltare all’inizio di una storia, nei momenti tristi, anche quando l’amore finisce, le emozioni che si provano in questi momenti vanno dritte nello stomaco.”

Arriva il momento della premiazione di Marco Greco, vincitore del Premio della Critica; infine l’atteso momento della proclamazione del vincitore assoluto: è Davide Zilli a ricevere il Premio UBI – Banca del valore di 20.000 euro. Con le parole del professore e cantautore, termina la XXIX edizione di Musicultura: “È stato veramente bellissimo, ci avete fatto sentire a casa, ringrazio tutto lo staff di Musicultura, la mia band, la mia compagna e i miei studenti, quelli che ho avuto in passato, quelli di adesso e quelli che avrò in futuro. Insegnare e suonare sono due cose complementari; vorrei continuare a fare questa doppia vita dando il massimo sia da un lato sia dall’altro”.

UBI Banca è lieta di essere anche quest’anno su questo palco, come main partner di Musicultura, e di partecipare ad  un appuntamento ormai consolidato a livello nazionale ” ha dichiarato Paolo Galli, Responsabile della Direzione Territoriale di Macerata di UBI Banca. “Per il gruppo UBI  è sempre un orgoglio rivestire un ruolo così importante e sostenere il vincitore del festival  nel  muovere i primi passi in autonomia nel mondo della musica. La vicinanza a progetti culturali è parte integrante dell’azione di UBI Banca a favore del Paese e in particolare dei territori di maggiore presenza dell’istituto. In particolare il nostro sostegno a Musicultura, attraverso l’assegnazione del premio, vuole garantire continuità ad una manifestazione che è momento di intrattenimento e spettacolo, capace di promuovere bellezze, eccellenze e qualità del nostro territorio, come nella vocazione territoriale della nostra Banca. Grazie  a Musicultura e  complimenti al talento di Davide Zilli al quale auguriamo un percorso pieno di soddisfazioni”.

L’ultima serata del concorso, per la proclamazione del vincitore assoluto del Festival

Un ricordo e un omaggio ad un carissimo amico del Festival, Fabrizio Frizzi, ha dato il via alle finali: il fratello Fabio Frizzi al pianoforte, per l’occasione si è esibito con La Compagnia, ed ha ricevuto le chiavi dell’Arena Sferisterio, consegnate dal sindaco di Macerata Romano Carancini.

Ora la XXIX edizione di Musicultura si avvia verso la finalissima del concorso, presentata da John Vignola, Gianmaurizio Foderaro e Metis Di Meo; stasera infatti all’Arena Sferisterio si esibiranno i quattro artisti più votati dal pubblico nelle due serate precedenti, del 14 e 15 giugno: Marco Greco, con il brano “Abbiamo vinto noi”, Daniela Pes con “Ca milla dia dì”, Davide Zilli con “Coinquilini” e Pollio con “Generico”; sarà proprio uno di loro ad aggiudicarsi il Premio UBI – Banca del valore di 20.000 euro.

Stasera la rassegna si concluderà, come sempre, con lo spettacolo di grandi ospiti di successo; saranno infatti sul palco Brunori Sas, Mirkoeilcane, vincitore della XXIII edizione della rassegna, e per la prima volta Malika Ayane, con l’Accademia della Libellula.

Per chi volesse seguire l’ultimo appuntamento di Musicultura, questo sarà trasmesso in diretta sulle pagine Facebook di Musicultura, Rai3 e Radio1 Rai.

Musica, cultura e spettacolo: l’Arena di Macerata nei giorni scorsi ha ospitato grandi nomi della musica italiana e internazionale, i Procol Harum, Lo Stato Sociale, Ron Padgett, Sergio Cammariere, Willie Peyote, Cinzia Leone, La Compagnia di Musicultura, oltre agli altri quattro vincitori del concorso, quindi Alberto Nemo, Zoni Duo, Francesco Rainero e Rakele.
Sono stati assegnati, durante le due serate finali di giovedì e venerdì, alcuni importanti riconoscimenti: Daniela ha vinto il Premio Nuovo IMAIE per la realizzazione di un tour e il Premio SIAE per la Migliore Musica, Davide Zilli il Premio per il Miglior Testo e Pollio invece ha ricevuto il Premio per la Miglior Interpretazione.

Siamo dunque giunti al momento conclusivo del concorso, in attesa di sapere chi sarà il vincitore assoluto della XXIX edizione di Musicultura, per festeggiare insieme, ancora una volta, la canzone popolare e d’autore.

Serata finale: domenica show con Brunori Sas, Mirkoeilcane e Malika Ayane. Live su Facebook

Tutto pronto all’Arena Sferisterio di Macerata dove, domani domenica 17 giugno a partire dalle ore 21, si svolgerà la serata finale di Musicultura che Rai3 e Radio1 proporranno in prima battuta live su Facebook in simulcast. Per la Rai è la prima esperienza crossmediale che viene proposta on line che anticipa la messa in onda in tv e radio: “Siamo davvero incuriositi da questo mix speciale di musica, contenuti, sguardo ai giovani e racconto del territorio: tutti elementi che appartengono all’identità di Rai3 e alla necessità dell’azienda di fare Servizio Pubblico”, ha spiegato Alessandro Lostia, Vice direttore di Rai3.

Dopo il live su Facebook, il 22 giugno proporremo uno straordinario speciale su Musicultura – ha detto Mario Prignano, Vice Direttore di Radio1che conterrà il meglio delle note ascoltate a Macerata. Sarà una primizia per i nostri ascoltatori attenti e interattivi”.

Sul palco dello Sferisterio, accompagnati dalle voci di Metis Di Meo, Gianmaurizio Foderaro e John Vignola, saliranno, tra gli altri: Brunori Sas, Mirkoeilcane e Malika Ayane.