Oltre due milioni di telespettatori su Rai1 per Musicultura 2017

Di fronte ad oltre due milioni di telespettatori su Rai1 trionfa a Musicultura 2017 il cantautore romano Mirkoeilcane. Mirko Mancini, in arte Mirkoeilcane, classe 1986, sbaragliando gli altri finalisti , Francesco Papageorgiou, Francesca Sarasso e Alessandro Sipolo.

“Vorrei dedicare questo premio a Maria, una donna coraggiosa.” è così che Mirkoeilcane ha accolto il Premio del Vincitore assoluto di Musicultura 2017 del valore di 20.000 euro.

Un finale straordinario per Musicultura 2017, il Festival diretto da Piero Cesanelli, condotto da Fabrizio Frizzi e caratterizzato dalla diretta radiofonica su Rai Radio 1 presentata da John Vignola e per la prima volta dalla diretta televisiva su Rai1 firmata dal regista Stefano Mignucci sotto la supervisione del capostruttura Rai Angelo Mellone che ha tenuto incollati davanti alla tv oltre due milioni di telespettatori.

“Oltre due milioni di persone hanno potuto ammirare la bellezza dello Sferisterio di Macerata un grandissimo traguardo per la citta e per la nostra Regione.- ha dichiarato il Direttore Artistico di Musicultura Piero Cesanelli – Gli ascolti sono arrivati grazie anche al supporto della TGR Marche, Radio news 24, Rai Radio 1, e del Tg1. Ognuno da par suo, ha proposto al suo pubblico Musicultura in diretta e attraverso servizi dedicati compreso il Tg2 che ha parlato di noi attraverso la voce di Giorgia.
Speravamo in un successo soprattutto perché era la nostra “prima volta” in prima serata su Rai1. Importante e stata anche la diretta Facebook che John Vignola ha proposto dallo Sferisterio.”

Una serata indimenticabile che ha visto anche i festeggiamenti del compleanno di Roberto Vecchioni accolto da una moltitudine di candeline “digitali” i telefonini accesi dai duemila e cinquecento presenti, che hanno intonato il Tanti auguri in un’atmosfera densa di magia.
“Grazie per questo compleanno meraviglioso, – e sulle note de La mia ragazza aggiunge – è la canzone che ho cantato a Recanati quando sono venuto alla prima edizione di Musicultura 28 anni fa” e incanta il pubblico dello Sferisterio anche con la sua Sogna ragazzo, sogna.
“Sono un grande tifoso di Musicultura e di tutti coloro che l’hanno sostenuta.”
Ha poi aggiunto “La felicità è uno stato permanente di amore per la vita: credo che vivere sia la cosa più bella che ci possa capitare…non devi arrenderti mai, non devi abbatterti mai: io sono arrivato a tre quarti di secolo e penso ancora di avere 25 anni.”

Uno dei masterpiece di Ruggeri, Contessa, ha segnato il ritorno della grinta e del ritmo dei Decibel, storica formazione di Enrico Ruggeri tornata in vita dopo quarant’anni e che lo rivede insieme ai compagni di una vita Silvio Capeccia e Fulvio Muzio in una straordinaria esibizione che ha caricato i presenti anche con i brani Gli anni del silenzio e My Generation.

Sul palco anche Simone Cristicchi, già vincitore assoluto di Musicultura nel 2005 ora membro del Comitato artistico di Garanzia, ha emozionato il pubblico con Ti regalerò una rosa.
“Sto rivivendo attimo dopo attimo il dietro le quinte di Musicultura insieme ai finalisti – racconta Cristicchi –, vedo i loro occhi, vedo le loro espressioni preoccupate e i loro batticuori.”

“È un’emozione ogni volta cantare e proporre la mia musica perché questa è una città fantastica”
. Apre così l’esibizione Ron tra le note di Una città per cantare
accompagnato dal coro entusiasta del pubblico dello Sferisterio, canta poi Cosa Sarà e Anima. “Un consiglio – dice Ron– per chi vuole fare questo mestiere: bisogna essere felici con sé stessi, è meglio che un cantautore faccia quello che si sente. Abbiamo saltato un paio di decenni senza cantautori nuovi, è ora di ricominciare”.

Il rock di Matthew Lee ha travolto il pubblico dello sferisterio con una versione speciale de L’isola che non c’è, di Bennato e Honkey Tonk Train Blues, dei Rolling Stones.
Con il surreale mondo di Guido Catalano si è conclusa tra gli applausi scroscianti dei presenti l’edizione targata 2017 di Musicultura.

Mirkoeilcane è il vincitore assoluto di Musicultura 2017

Il cantautore romano Mirkoeilcane è il vincitore assoluto di Musicultura 2017, con la sua Per fortuna che racconta in maniera scanzonata e corrosiva un disagio generazionale che si annebbia nel mondo dei social.

Mirko Mancini, vero nome di Mirkoeilcane, è cantautore e chitarrista. Solista dal 2016, quando ha pubblicato il suo primo disco omonimo, ha già vinto il Premio Bindi e il Premio Incanto. Il suo album figura tra le 50 migliori opere prime di tutta Italia al Premio Tenco.

COMUNICAZIONE IMPORTANTE per il pubblico presente allo Sferisterio durante la diretta Rai

In vista della diretta televisiva di questa sera, domenica 25 giugno 2017, il pubblico è pregato di raggiungere lo Sferisterio in anticipo.

I cancelli apriranno alle ore 19:00 ed è necessario raggiungere il proprio posto entro le 20:40.

ATTENZIONE: Dopo tale ora, potrà non essere più garantito l’accesso.

In ogni caso potrà non essere rispettata la posizione indicata sul biglietto e potranno verificarsi riallocazioni dei posti.

I magnifici quattro e la notte di Giorgia

Si accendono i riflettori sulla seconda serata delle finali di Musicultura 2017, inaugurata dai saluti di Fabrizio Frizzi e di John Vignola. Il primo degli otto vincitori ad esibirsi sul palco di questa XXVIII edizione del Festival è Mirkoeilcane, con la sua Per Fortuna; il secondo, invece, è Francesco Papageorgiou in Amo la vita da farmi male. È poi la volta di Lovain, che canta 1, 2, 3. Terzo artista ad intrattenere il pubblico con il suo brano Altalena Boy è Lucio Corsi, seguito da Nico Gulino con La musica non passa. Sesta proposta musicale: Alessandro Sipolo calca il palco dello Sferisterio, eseguendo il suo brano Cresceremo anche noi. Fabrizio Frizzi invita successivamente sul palco Francesca Sarasso, che canta Non c’incontriamo mai.

Storie di musica e di vite: le otto canzoni dei vincitori sfilano così, l’una dopo l’altra, in Arena; e poi, il momento di Fausta Truffa, che si esibisce accompagnata dal Coro dell’Università di Macerata.

La seconda parte della serata prende il via con il grande ritorno, dopo nove anni, a Musicultura di Giorgia. L’artista, definita da Elton John “una delle voci più belle del mondo”, annunciata sul palco da Fabrizio Frizzi, riceve da Flavio Corradini, Rettore UniCam, e da Claudio Ortenzi, dal Prorettore UniMc, l’onorificenza UniMarche per gli alti meriti artistici, “per l’umiltà, la naturalezza, l’entusiasmo e la sensibilità con cui ha condiviso il talento”.
Il palco è tutto suo: Oro nero e Per fare a meno di te/Buonanotte fiorellino sono le canzoni che la cantautrice romana ha regalato al pubblico di Musicultura. “Stamattina non avevo voce, ma non potevo non essere qui stasera. Sono legata a Musicultura, una manifestazione che rispetto e ammiro; è bellissimo vedere l’entusiasmo vivo e nuovo degli artisti in concorso”: queste le parole di Giorgia, ospite e grande amica del Festival, nonché membro del Comitato Artistico di Garanzia.

Continuano le sorprese in Arena: Francesca Sarasso riceve il Premio della Critica, consegnato da Silvano Gattari e Fausto Pellegrini.
Poi un gran ritorno, a casa Musicultura, de La Rappresentante di Lista, che a distanza di tre anni dalla loro partecipazione alla rassegna, incantano il pubblico dello Sferisterio con Cosa farò ed un’interpretazione di E la luna bussò.

Dopo la loro esibizione a La Controra, sbarcano di nuovo a Macerata Capitan Capitone e i Fratelli della Costa, il caleidoscopio progetto artistico di Daniele Sepe.

Il gran finale di serata viene consacrato con lo scatto di un momento, quello degli otto vincitori che, saliti sul palco, sono ora pronti all’annuncio dei quattro artisti che approdano alla finalissima del Festival: Alessandro Sipolo, Mirkoeilcane, Francesca Sarasso e Francesco Papageorgiou si esibiranno, domenica 25 giugno, per la l’ultima serata del Festival, che verrà trasmessa in diretta su Rai1 e su Radio1.

Musicultura 2017: buona la prima!

La XXVIII edizione di Musicultura è stata inaugurata, giovedì 22 giugno, con una grande serata di musica di qualità. Lucio Corsi, Nico Gulino, Alessandro Sipolo, Bob Messini, Francesca Sarasso, Mirkoeilcane, Francesco Papageorgiou e Lovain: sono loro gli otto vincitori del Festival che si sono esibiti allo Sferisterio di Macerata.

Gli ospiti che hanno allietato il pubblico del Festival in coinvolgenti performance, invece, sono stati Teresa De Sio, Ermal Meta, Simona Molinari e Barcelona Gipsy BalKan Orchestra.

A condurre la prima delle tre serate finali della rassegna è stato, per la nona edizione consecutiva, Fabrizio Frizzi, che ha sempre dimostrato la sua vicinanza ed il suo interesse nei confronti delle nuove proposte musicali.

Il primo a calcare il palco dello Sferisterio è stato Nico Gulino, con La musica non passa; poi la volta di Francesca Sarasso, con Non c’incontriamo mai. Bob Messini si è presentato al pubblico di Musicultura con la sua Statistica. E ancora, si sono esibiti Alessandro Sipolo con Cresceremo anche noi, Lovain con 1, 2, 3, Francesco Papageorgiou con Amo la vita da farmi male, Lucio Corsi con Altalena boy e Mirkoeilcane con la sua Per fortuna.

Tante le sorprese, a Musicultura, come tanti sono stati i riconoscimenti assegnati agli artisti giunti alla finale: in particolar modo, Bob Messini si è aggiudicato il Premio miglior testo, mentre Lucio Corsi ha ricevuto il Premio per la migliore interpretazione.

Dopo le performance degli otto vincitori, sono seguite le esibizioni dei primi ospiti della di questa edizione; grandi nomi dello spettacolo, dunque, per una coinvolgente serata di musica live.

Alessandro Sipolo, Mirkoeilcane, Francesco Papageorgiou e Francesca Sarasso sono gli artisti più votati dal pubblico.

Domani si scopriranno, invece, i nomi dei quattro vincitori, che calcheranno il palco dello Sferisterio per la finalissima del 25 giugno, che sarà trasmessa su Radio1 e, per la prima volta, su Rai1.