Annunciati i finalisti della XXX edizione del concorso

Musicultura, il Festival della canzone popolare e d’autore italiana, ufficializza i nomi dei 16 artisti finalisti della XXX edizione del prestigioso concorso che dal 1990 garantisce trasparenza dei criteri di selezione e contribuisce attivamente al ricambio artistico-generazionale della musica di qualità nazionale.

“Scoprirete nelle canzoni di queste ragazzi e ragazze tanta varietà di approcci musicali, tanta ricchezza di sguardi sulla vita e nessuna tentazione di rifugiarsi, artisticamente parlando, in calcio d’angolo. – ha dichiarato Piero Cesanelli, Direttore Artistico del Festival- Direi che questa è la notizia, una buona notizia”.

La dura selezione, cominciata nell’autunno scorso, ha coinvolto inizialmente 719 partecipanti, tutti autori dei loro brani ed ognuno dei quali ha ricevuto una risposta scritta argomentata. Le 54 proposte più meritevoli sono state convocate da Musicultura per esibirsi alla fase “Audizioni Live”, svoltesi davanti al pubblico, dal 15 febbraio al 10 marzo scorso al Teatro della Filarmonica di Macerata. La commissione d’ascolto di Musicultura, dopo aver soppesato le scelte nelle settimane successive, ha comunicato oggi i nomi e le canzoni dei 16 finalisti dell’edizione 2019 del concorso:

Luca Bocchetti (Roma) – Furius
Noemi Bruno (Cosenza) – Pezzi di passato
Cane Sulla Luna (Terni) – Dateci le brioches
Emi (Pesaro) – Punto e virgola
Foscari (Roma) – Stabile non è
Roberto Michelangelo Giordi (Napoli) – Cronache globali degli anni zero
Francesco Lettieri (Giugliano, NA) – La mia nuova età
Lo Straniero (Asti) – Quartiere italiano
Lucrezia (Bologna) – Su questa pianura
Lavinia Mancusi (Roma), – Ninù
Alberto Nelli (Pisa) – Elena
Numa (Sant’Oreste, RM) – Radio Numa
Paolantonio (Catania) – Questa assurda storia
Gerardo Pozzi (Vittorio Veneto, TV) – Badabum
Enzo Savastano (Benevento) – Le mogli dei cantanti famosi
Francesco Sbraccia (Teramo) – Tocca a me

I “magnifici sedici” si esibiranno in concerto in anteprima nazionale il prossimo 6 aprile al Teatro Persiani di Recanati, con l’amichevole partecipazione e testimonianza artistica di Gianluca Grignani. A condurre la serata sarà per Rai Radio 1, media partner storico di Musicultura, John Vignola. Nelle settimane seguenti sarà proprio Radio 1, con la supervisione di Gianmaurizio Foderaro, a prendere in consegna le canzoni finaliste e a proporle ai radioascoltatori.

La fase successiva del concorso porterà alla selezione degli otto vincitori che accederanno alle serate conclusive di Musicultura 2019, in programma all’Arena Sferisterio di Macerata, dal 20 al 23 del mese di giugno. I vincitori saranno scelti dal popolo del web (che ne designerà due) e dal  prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura (che ne indicherà sei)  formato da Claudio Baglioni, Vasco Rossi, Brunori Sas, Luca Carboni, Gino Paoli, Ron, Enrico Ruggeri, Antonello Venditti,  Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Paolo Benvegnù, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Giorgia, Alessandro Mannarino, Dacia Maraini, Mariella Nava,  Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Willie Peyote, Federico Zampaglione.

Tutte le info per il concerto dei finalisti in programma sabato 6 aprile al Teatro Persiani di Recanati sono disponibili qui.

Rinviata la partecipazione di Ricky Gianco alle Audizioni

Un improvviso colpo della strega ha impedito a Ricky Gianco di mettersi in viaggio questa mattina per Macerata; per questo motivo non potremo averlo con noi stasera sul palco delle Audizioni live di Musicultura 2019 come era in programma.

Ci dispiace dover condividere questa notizia ma inviamo a Ricky un saluto affettuoso e un sincero augurio di pronta guarigione e speriamo che quella del prossimo weekend di Audizioni possa essere l’occasione per “recuperare” il suo atteso ritorno al festival.

La serata di oggi giovedì 28 vedrà comunque protagoniste sul palco le cinque proposte in concorso convocate per questo settimo appuntamento con le Audizioni live: Enzo Savastano, Gli Amici dello zio Pecos, Foscari, Arianna Poli e Manuel Finotti.

Musicultura un sabato d’autore al Teatro della Filarmonica

Chi ama curiosare fra idee e tendenze della nuova canzone italiana troverà risposte stasera al Teatro della Filarmonica di Macerata (ingresso libero fino ad esaurimento posti), dove è in scena  la seconda serata del secondo week end  di audizioni live della XXX Edizione di Musicultura.

Sono 54 i giovani artisti in gara, selezionati tra oltre 700 proposte. Arrivano da tutta Italia per presentare a Maceratale le loro canzoni ed i loro progetti artistici, con la determinazione di meritarsi un posto al sole nella rosa dei 16 finalisti del concorso. Cinque ogni volta le proposte sul palco, stasera sono attesi alla prova  I Beati Paoli (Palermo), Rebecca Fornelli (Bari), Claudia Megrè (Napoli), Regione Trucco (Torino) e Cane sulla Luna (Terni). Si esibiranno di fronte alla commissione d’ascolto di Musicultura, composta dal direttore artistico Piero Cesanelli, dal vicepresidente Ezio Nannipieri, dal critico musicale Stefano Bonagura, dal compositore Marco Maestri e dai professori  Roberto Giambò e Marcello La Matina, docenti rispettivamente presso gli Atenei di Camerino e di Macerata. A dire la loro saranno anche le ragazze ed i ragazzi della giuria universitaria che riunisce un gruppo di studenti dei suddetti Atenei: spetterà a loro indicare al termine delle audizioni il nome di uno dei finalisti; nel frattempo sono al centro di un percorso formativo che li vede confrontarsi da vicino con la creatività musicale e con le responsabilità della scelta. Un ruolo preciso ed importante lo ha anche il pubblico che con passione e competenza segue da vicino le audizioni e che ha accolto con simpatia la novità  dell’ “applausometro”. Il sistema di voto registra fedelmente a suon di applausi e di decibel le preferenze ed il calore degli spettatori, determinando ogni sera l’assegnazione del “Premio Centro Commerciale Val Di Chienti” ad uno degli artisti in programma. Stasera alle audizioni è atteso anche uno “spettatore speciale”, un amico di Musicultura, John Vignola,  di Rai Radio 1. L’apprezzato giornalista e critico musicale arriva a Macerata con la curiosità di intercettare sul nascere potenziali nuovi protagonisti del futuro della canzone, in piena sintonia con lo spirito dello storico legame che unisce Musicultura e Radio 1 Rai, dal 2001 al fianco della manifestazione nella ricerca e nella  promozione dei nuovi talenti musicali italiani. L’esperienza e la bravura di Vignola torneranno forse utili anche all’altro gruppo di studenti universitari di Macerata e di Camerino, impegnati nel laboratorio giornalistico di Musicultura, che dalle audizioni alle serate conclusive di giugno all’Arena Sferisterio consentirà loro di sperimentare le tecniche ed i linguaggi della comunicazione. Già in queste audizioni gli aspiranti giornalisti si stanno segnalando nella produzione di live multimediali  per la  presentazione degli artisti in gara, divulgati nei social del Festival, nel ruolo di redattori e di conduttori. Le anteprime di presentazione degli artisti precedono le dirette streaming delle serate, seguitissime già da oltre 30.000 persone in  tutta Italia.

Musicultura: Grazia Di Michele incanta il pubblico della Filarmonica

Grazia di Michele ha inaugurato la XXX edizione di Musicultura, nel giorno dell’apertura delle audizioni live, incantando il numeroso pubblico del Teatro della Filarmonica di Macerata. La voce dolce e suadente dell’artista, accompagnata dalle raffinate note della sua chitarra ha accarezzato il cuore dei presenti in un indimenticabile  viaggio nella canzone d’autore.

 “Musicultura rappresenta una grande opportunità per i ragazzi che vogliono testare le loro possibilità e le loro attitudini, qui ci sono persone che amano la musica e la proteggono” ha detto Grazia Di Michele   intonando la canzone che ha portato al suo primo Festival di  Sanremo nel 1990  “Io e mio padre”. Ha proseguito con “Io sono una finestra” la ballata jazz poetica e commovente che l’amata artista  ha cantato a Sanremo  in duetto con Mauro Coruzzi,  più conosciuto come Platinette e  “Senti”. Grazia Di Michele ha chiuso la sua esibizione tra i grandi applausi dei presenti, con il suggestivo brano che l’ha fatta conoscere ed amare dal grande pubblico nel 1986 “Le ragazze di Gauguin” ispirata dal celebre quadro di Gauguin.

A Musicultura,  “Signora della Musica” va riconosciuto il merito di  aver tenuto fede per 30 anni alla canzone d’autore, – così  Piero Cesanelli Direttore Artistico del Festival ha aperto la  cerimonia inaugurale della XXX edizione del Festival –  ci apprestiamo ad esaminare  i nuovi artisti e vi posso assicurare che anche quest’anno la creatività non manca va solo promossa e  valorizzata .” Ezio Nannipieri, vicepresidente di Musicultura  ha sottolineato il metodo di selezione degli artisti: “ L’ascolto delle nuove proposte  richiede molto scrupolo e predisposizione ma alla fine del lungo cammino si arriva ad un voto che è puramente democratico, un test reale del pubblico dell’Arena Sferisterio”

Musicultura arriva sempre nel momento giusto, – ha detto il Sindaco di Macerata Romano Carancini  riesce a trasmettere amore  attraverso la musica e le parole.”

“Questo palcoscenico permette agli artisti di esprimersi con linguaggi nuovi e parole nuove – ha detto  Stefania Monteverde Assessore alla Cultura del Comune di Macerata –  la grande forza di Musicultura è quella che ci  lascia vedere il  nuovo che sta arrivando”

Tra i presenti,  i partner storici di Musicultura,  le Universita di Camerino e Macerata.

“La canzone d’autore ci va volare e ci fa  riflettere,  la forza delle parola ci aiuta a capire quello che siamo e cosa faremo domani – ha detto Claudio Pettinari Rettore dell’Università di Camerino – spesso ci ritroviamo nella musica come comunità, Unicam è fiera e felice di essere partner di Musicultura”

 Il prof Marcello La Matina dell’Università di Macerata ha aggiunto: “La canzone italiana può dire che per  trent’anni la sua strada è passata da Macerata e  per alcuni artisti Musicultura è stato il  ponte diretto per l’empireo dei cantautori “

 Incetta di premi nella serata inaugurale per Numa, Lorenzo Pompili di Roma, classe 1996  che si è conquistato il premio  “un certain regard” della giuria per la migliore esibizione della serata e la preferenza del  pubblico con il Premio Val Di Chienti. Numa accompagnato dalla sua band, ha convinto giuria e pubblico, raccontando  scene ed emozioni di vita quotidiana, sotto il suo singolare punto di vista che nasce dalle tradizioni paesane e vive nel trambusto delle città. Numa ha proposto “Buonanotte Bellamore”, “Radio Numa” e “Teresa si sposa”.

Applauditissimi anche  i Musaica, dieci giovani musicisti provenienti da Calabria, Puglia, Basilicata e Lazio, impegnati sul lavoro di ricerca di canti e suoni della tradizione popolare  e di composizione di brani  inediti patendo dalle sonorità delle proprie terre d’origine.  I Musaica hanno proposto “Inferno V”, “Fino a te” e la   “La Gatta”.

Naelia, la cantautrice siciliana Eliana Tumminelli,  già tra i vincitori finalisti di Musicultura 2012, con la sua grande personalità vocale, in un suggestivo set voce e chitarra ha offerto generosamente al pubblico di Musicultura i suoi brani “La costante”, “Anna” e “E’ caduta una Lacrima”

Un altro grande ritorno a Musicultura, Francesca Romana Perrotta già tra  vincitori finalisti delle edizioni 2007, 2010 e  2016 del Festival, ha proposto “La Rivoluzione”, “Canzone d’Autunno” e La torre delle ore”.

Domani domenica 17 febbraio  alle ore 17 , a salire sul palcoscenico del Festival saranno gli artisti: Matteo Perifano, Luca Bocchetti,  Arina,  Libero Ozio e Chiaradia

Grazia Di Michele, Pietra Montecorvino e Ricky Gianco ospiti alle Audizioni

 Dal 15 febbraio al 10 marzo l’Italia dei giovani artisti che raccontano il presente ed immaginano il futuro della canzone si dà appuntamento e si confronta nella città di Macerata, per l’inizio delle Audizioni Live di Musicultura. È Il taglio del nastro della XXX Edizione del Festival della Canzone Popolare d’Autore, l’avvio di una lunga cavalcata sotto i riflettori nazionali, fitta di emozioni, che vedrà coinvolti tanti artisti e tanti pubblici diversi e che culminerà nel prossimo mese di giugno, La serata di apertura delle audizioni vedrà l’amichevole partecipazione di Grazia Di Michele. La cantautrice, sempre in prima fila per coerenza e profondità espressive, è pronta a condividere coi giovani artisti in concorso lo spirito di Musicultura e a regalare al pubblico una preziosa testimonianza live sul palco.

Dopo la prima selezione, che ha riguardato oltre 1400 canzoni in concorso, le proposte in lizza alle audizioni sono rimaste 54, con oltre 250 giovani artisti coinvolti includendo i musicisti al seguito.  Arrivano da 15 diverse regioni italiane, 11 sono le band, 17 le donne, 26 gli uomini. Tutti si esibiranno rigorosamente dal vivo, con 3 brani del loro repertorio, sul palco del Teatro della Filarmonica di Macerata, davanti alla commissione di ascolto di Musicultura e alla giuria degli studenti dell’Università di Macerata e dell’Università di Camerino. Sono in programma 11 serate di spettacolo liberamente aperte al pubblico, ripartite in 4 weekend non-stop di idee e di aspirazioni musicali accomunate dal desiderio sincero di non mentire al pubblico e a sé stessi. La posta in gioco è l’accesso alla rosa dei 16 finalisti che proseguiranno il cammino del concorso.

Queste le date delle audizioni live 2019: venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 febbraio; venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 febbraio;  giovedì 28 febbraio,  venerdì 1 marzoe  sabato 2 marzo, sabato 9 marzo  e domenica 10 marzo.

Oltre a quello di Grazia Di Michele, sono attesi alle audizioni i graditissimi blitz di Pietra Montecorvino (venerdì 22 febbraio) e di Ricky Gianco (giovedì 28 febbraio), anch’essi proporranno inediti set acustici, permeati dall’intensità di chi conosce in profondità tutta la forza dell’ “arte povera” della canzone.

Le audizioni live potranno essere seguite anche in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di  Musicultura. Ricordiamo che in gara ci sono tre artisti marchiani: Emi, all’anagrafe Margherita Principi di Pesaro che si esibirà sabato 9 marzo, Gli Amici Dello Zio Pecos, di Osimo, in cartellone giovedì 28 febbraio e i Lettera 22 di Recanati,   già tra i vincitori della XXIII edizione di Musicultura, attesi sul palco venerdì 1 marzo.

Sedici saranno i finalisti che verranno selezionati al termine delle audizioni. Le loro canzoni andranno a comporre il CD compilation della XXX edizione del concorso e saranno prese in consegna da Radio1 Rai, partner ufficiale di Musicultura, che le farà conoscere al grande pubblico. Sei degli otto vincitori saranno infine designati dal prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, altri due vincitori saranno eletti a suon di click attraverso una votazione facebook. Il lungo ed articolato iter annuale del concorso culminerà nel mese di giugno, quando gli otto vincitori si esibiranno sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata assieme a illustri ospiti nazionali ed internazionali. Qui Musicultura metterà 48.000 € a sostegno dello sviluppo e dell’indipendenza delle carriere dei giovani artisti in gara; il riconoscimento più sostanzioso spetterà al vincitore assoluto, decretato dal pubblico, che riceverà un assegno di 20.000 €.

Musicultura 2019: i nomi degli artisti convocati per le Audizioni live

Il direttore artistico Piero Cesanelli ha reso noti oggi i nomi degli artisti selezionati per le audizioni live della XXX edizione di Musicultura Festival della Canzone Popolare e d’Autore, partner Rai Radio 1 e che Rai3 ha proposto in tv nella passata stagione. La disamina delle 718 proposte che hanno risposto al bando di concorso ha impegnato la commissione d’ascolto di Musicultura per quasi tre mesi. Al termine della selezione sono 54 gli artisti singoli e band che proseguono l’avventura, tutti sono autori delle canzoni che interpretano, come è di norma a Musicultura. Saranno proprio loro i protagonisti della fase audizioni del concorso, in programma dal 15 febbraio al 10 marzo al Teatro della Filarmonica di Macerata (i dettagli del calendario qui).  Lì, rigorosamente dal vivo, si giocheranno sul palco l’ingresso nella rosa dei sedici finalisti del prestigioso concorso che, nell’ambito delle espressioni artistiche della canzone popolare italiana, promuove la creatività giovanile ed il ricambio generazionale.

“Dietro le oltre 2000 canzoni che abbiamo finito di ascoltare c’è un ribollire di idee foriero di brillanti esiti artistici” , spiega Piero Cesanelli, “sono in corso rapide trasformazioni, sia linguistiche che stilistiche; persino l’hip hop e la sua variante trap, adesso imperanti, sembrano dai giovanissimi più intraprendenti già percepiti come un fenomeno mainstream, rispetto al quale immunizzarsi per non tradire l’urgenza delle loro ispirazioni più sincere”.

Sui contenuti delle canzoni si è espresso il vice Presidente di Musicultura Ezio Nannipieri: “Le ingiustizie e le ipocrisie che ci circondano non generano accuse, lagnanze o smarrimento fine a sé stesso, piuttosto accendono spesso in questi songwriter il desiderio di ascoltare la voce delle proprie coscienze e di partire da lì per immaginare una vita possibile, vissuta insieme agli altri”.

Gli artisti e le band che proseguono il cammino del concorso provengono da 14 diverse regioni italiane, la Campania è la più rappresentata (12 partecipanti), seguono Lazio, Sicilia, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia. Le band sono 11, 17 le donne, 26 gli uomini.

Alle audizioni ciascuno di loro avrà l’opportunità di schiudere il proprio mondo artistico davanti alla giuria di Musicultura, a quella degli studenti delle Università di Camerino e di Macerata e al pubblico eseguendo rigorosamente dal vivo tre brani del proprio repertorio e dialogando con i membri delle giurie medesime.

Alla fine vincitori del concorso saranno otto, due dei quali eletti a suon di click attraverso una votazione su Facebook, i restanti saranno designati dal  Comitato Artistico di Garanzia  di Musicultura, composto da: Claudio Baglioni, Paolo Benvegnù, Brunori Sas, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Giorgia, Alessandro Mannarino, Dacia Maraini, Mariella Nava, Willie Peyote, Gino Paoli, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione.

Il lungo ed articolato iter annuale del concorso culminerà nel mese di giugno, quando gli otto vincitori si esibiranno sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata assieme ad illustri ospiti nazionali ed internazionali. Qui Musicultura metterà 48.000 € a sostegno dello sviluppo e dell’indipendenza delle carriere dei giovani artisti in gara; il riconoscimento più sostanzioso spetterà al vincitore assoluto, decretato dal pubblico, che riceverà un assegno di 20.000 €.

GLI ARTISTI CONVOCATI ALLE AUDIZIONI

Andrea Maffei Spritz Band (Bolzano), Michele Barbato (San Marzano sul Sarno, SA) Federico Biagetti (Pontremoli, MS), Luca Bocchetti (Roma), Boco (Torgiano, PG), Noemi Bruno (Cosenza), Caleido (Misterbianco, CT), Cane Sulla Luna (Terni), Davide Ceddia (Bari), Chiaradia (Farra di Soligo, TV), Claudia Cotti Zelati (Roma), Dodicianni (Pineta di Laives, BZ), Emi (Pesaro – Rimini), Federa & Cuscini (Napoli), Manuel Finotti (Latina), Rebecca Fornelli (Bari), Foscari (Roma), Frigo (Firenze), Roberto Michelangelo Giordi (Napoli), Gli Amici Dello Zio Pecos (Ancona), IBeatiPaoli (Palermo), Lene (Milano), Lettera 22 (Recanati, MC), Francesco Lettieri (Giugliano, NA), Libero Ozio (Lucca) Lo Straniero (Asti), Lucrezia (Bologna), Lavinia Mancusi (Roma), Meezy (Foggia), Claudia Megrè (Napoli), Lara Molino (San Salvo, CH), Musaica (Roma), NaElia (Catania – Roma), Luciano Nardozza (Casalpusterlengo, LO), Alberto Nelli (Pisa), Nòe (Menfi, AG), Numa (Sant’Oreste, RM), Paolo Antonio (Catania), Matteo Perìfano (Benevento), Francesca Romana Perrotta (Cesena), Arina Petrillo (Polla, SA), Arianna Poli (Ferrara), Gerardo Pozzi (Vittorio Veneto, TV), Andrea Riso (Reggio Calabria), Vincenzo Romano (Salerno), Romito (Quarto, NA), Enzo Savastano (Benevento), Francesco Sbraccia (Teramo), Sorelle Prestigiacomo (Trapani), Micaela Tempesta (Napoli), Michele Tiso (Como), Regione Trucco (Torino), Zarat (Napoli), Zic (San Casciano in Val di Pesa, FI)

Musicultura 2019: l’arte popolare della canzone cerca nuove storie

Musicultura festeggia 30 anni di vita e di canzoni col taglio del nastro dell’edizione 2019. Era il 1990 quando Fabrizio De André e il poeta Giorgio Caproni furono i primi firmatari del Comitato Artistico di Garanzia del concorso. Da allora tantissimi autorevoli personalità della musica, della letteratura, della poesia e del cinema – a titolo gratuito e in libertà di coscienza – hanno fatto e continuano a fare parte parte di quel Comitato, dando il loro fondamentale contributo nella selezione dei vincitori del concorso.

Come membro del comitato artistico, – ha dichiarato Dario Brunori –  mi piace l’idea che ci siano dei contesti come Musicultura in cui si dia valore a un certo tipo di racconto, di sguardo all’esistenza, all’idea che in fondo con le canzoni si cerca di raccontare l’essere umano”.

Tra i nuovi giurati della XXX edizione la regista e sceneggiatrice Francesca  Archibugi, il poeta e scrittore Guido Catalano e il rapper Willie Peyote che si uniscono agli storici membri del Comitato: Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Paolo Benvegnù, Brunori Sas, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Giorgia, Alessandro Mannarino, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione.

Di Musicultura amo la missione appassionata legata alla ricerca e al sostegno dei giovani musicisti facendo a meno di meccanismi da talent show, insomma a Musicultura si respira un’aria vera – ha dichiarato Guido Catalano -. L’idea di avere un ruolo nella selezione delle canzoni mi mette un po’ di ansia, ma mi rende anche piuttosto orgoglioso. Amo la canzone non meno della poesia e spero di poter dare un contributo, seppur piccolo a questa avventura di musica e parole”.

In questi 30 anni Musicultura ha rappresentato un banco di prova, una vetrina e un trampolino di lancio per giovani autori/interpreti che esplorano le espressioni artistiche della canzone popolare e d’autore italiana, mossi dall’urgenza di misurarsi con sensazioni e pensieri che sembrano non avere diritto di cittadinanza nei format musicali seriali. Sono tanti gli artisti che il concorso ha tenuto a battesimo, tra i primi Gian Maria Testa, Avion Travel, Patrizia Laquidara, Povia, Pacifico e poi Simone Cristicchi, Mannarino, Pier Cortese, Momo, Maldestro, Artù, Flo, l’Orage, I Gatti Mezzi, Roberta Giallo, Erica Mou, Giua, Fabio Ilacqua, Giuseppe Anastasi, Paolo Simoni, Margherita Vicario, Blindur, fino ad arrivare a Chiara Dello Iacovo, Renzo Rubino, Mirkoeilcane

Dopo il successo crossmediale della scorsa edizione, che ha superato i 4 milioni di spettatori coinvolgendo il pubblico di Rai 3, Rai 1, Radio 1 Rai, RaiPlay, RaiPlayradio Facebook, Youtube), Musicultura riparte con la ricerca di belle e credibili canzoni lanciando la XXX edizione del concorso. Per iscriversi c’è tempo fino al 6 novembre, occorre essere autori o coautori dei brani di cui si è interpreti ed avere compiuto 18 anni.

Una canzone è teatro, film, romanzo, idea, slogan, atto di fede, danza, festa, lutto, canto d’amore, arma, prodotto deperibile… ha detto il Direttore Artistico di Musicultura Piero CesanelliIl resto ci aspettiamo che a raccontarlo siano i partecipanti alla XXX edizione”.

La selezione prevede un percorso lungo e articolato, che assicura a tutti una risposta scritta con un’ampia scheda di commento e apre agli artisti più interessanti un orizzonte crescente di esibizioni live, davanti a platee via via sempre più ampie, fino a quelle dell’Arena Sferisterio, l’affascinante teatro neoclassico all’aperto di Macerata. Lì i 2.500 spettatori decretano il Vincitore assoluto (al quale vanno in premio 20.000 euro) al termine di tre serate raccontate da Rai Radio 1 – storico media partner di Musicultura e dai canali televisivi Rai. La cospicua dotazione di premi in denaro che contraddistingue il concorso (complessivamente 42.000 euro) è tesa a proteggere l’indipendenza artistica di giovani talenti ad inizio carriera e comprende 15.000 euro per la realizzazione una tournée (grazie ai fondi Art. 7 del Bando Nuovo Imaie).


Qui tutte le informazione per iscriversi al concorso


COMITATO ARTISTICO DI GARANZIA 2019

Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Paolo Benvegnù, Brunori Sas, Luca Carboni, Andrea Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Giorgia, Alessandro Mannarino, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Sandro Veronesi, Willie Peyote, Federico Zampaglione


 L’ITER DEL CONCORSO

Il concorso assicura a tutti una risposta scritta, che attesta l’ascolto dei brani, informa sull’esito della partecipazione e include un’articolata scheda di commento. L’esame completo delle candidature richiede almeno due mesi di tempo, poi le 50/60 proposte apparse più meritevoli vengono convocate a sostenere un’audizione live (febbraio/marzo 2019) presso il Teatro della Filarmonica di Macerata. Il passo successivo è la scelta di 16 finalisti, che vengono ufficialmente presentati con un concerto al Teatro Persiani di Recanati (aprile 2019) ed i cui brani entrano a far parte del CD compilation. A questo punto entra in campo Rai Radio 1, che prende in consegna le canzoni e ne cura la programmazione, e il Comitato Artistico di Garanzia, che a suo insindacabile giudizio sceglie 5 degli 8 vincitori. Altri 2 vincitori sono votati dal popolo di Facebook ed un ultimo, l’ottavo, è scelto a insindacabile giudizio di Musicultura. Per gli artisti vincitori l’appuntamento è quindi prima a Roma (maggio 2019), presso la sede Rai di Via Asiago, dove si esibiscono in un concerto che viene diffuso da Radio 1, e poi nelle Marche, a Macerata (giugno 2019). Qui i vincitori sono protagonisti assoluti, con più esibizioni, incontri, show case sia all’Arena Sferisterio, che in piazze e cortili del centro storico cittadino, in una settimana densa di appuntamenti che coinvolgono anche illustri ospiti italiani ed internazionali. La visibilità che il concorso assicura ai suoi protagonisti, le molteplici occasioni di esibirsi di fronte al pubblico, si accompagnano alla chance di vivere un’intensa esperienza professionale e di vita, nonché alla cospicua dotazione di premi in denaro (oltre 40.000 euro), indirizzata a favorire la libertà degli sviluppi artistici delle carriere dei giovani artisti.

 

La Compagnia di Musicultura festeggia a Recanati dieci anni di attività artistica

Due week end, sette spettacoli: una full immersion da vivere insieme al Teatro Persiani tra il 23 novembre ed il 2 dicembre 2018.

La Compagnia di Musicultura festeggia il traguardo di dieci anni di intensa attività artistica e lo fa a Recanati, nella città e insieme al Sindaco che accolsero con curiosità e sensibilità il primo di una lunga serie di spettacoli e rappresentazioni che avrebbe poi portato l’Ensemble a calcare con successo i palchi dei più bei teatri e delle più suggestive piazze marchigiani ed italiani. Sulla torta di compleanno della Compagnia c’è una “ciliegina” speciale: una retrospettiva di sette spettacoli, tutti in programma al Teatro Persiani e concentrati nell’arco di due week end 23, 24, 25 novembre; 30 novembre, 1 e 2 dicembre.

“ Musicultura, La Compagnia di Musicultura e  Lunaria sono la colonna sonora del mio percorso amministrativo di Sindaco di questa città, – ha detto il Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo –  un grande percorso fatto di passione di amicizia di ricerca di valorizzazione degli artisti locali e della loro grande capacità di coinvolgere ed emozionare. Questi nuovi attesi appuntamenti   rappresentano  il coronamento del sempre crescente ed entusiasmante  successo   de La Compagnia di Musicultura.”

“Ci è piaciuta l’idea di una full immersion da vivere affettuosamente insieme a quel pubblico che nel tempo ha stretto con la Compagnia un legame speciale, fatto di complicità e coinvolgimento emotivo. Sarà anche l’occasione per stringersi la mano, scambiarci gli auguri per le imminenti feste natalizie e per conoscere e accogliere in famiglia nuovi amici”  ha dichiarato Piero Cesanelli, che ha ideato, scritto – in alcuni casi coadiuvato da Carlo Latini – e diretto l’intero corpus di spettacoli de La Compagnia (sono in tutto 14 le produzioni realizzate).

Non è stato semplice selezionare per questa retrospettiva alcuni spettacoli e lasciarne fuori altri – ha aggiunto Cesanelli – ma alla fine ritroveremo sul palco le due anime del nostro fare canzone-teatro: da un lato i ritratti di artisti di grande levatura, non sempre riconosciuti per il loro effettivo valore; dall’altro una guida inconsueta della storia e del costume del nostro Paese, raccontata attraverso un’appassionante viaggio musicale dal vivo, che s’intreccia ad aneddoti e memorie filmate”.

Gli spettacoli in cartellone sono: BRUNO LAUZI, questo piccolo grande uomo” e FABRIZIO DE ANDRÉ, da Marinella a Princesa (venerdì 23 novembre); GABRIELLA FERRI, una voce fuori dal coro (sabato 24 novembre), SCALINATELLA, la canzone napoletana dalla villanella al rock blues(domenica 25 novembre); RICORDAR CANTANDO CANZONI E CANZONETTE, dal dopoguerra agli anni ‘60 (venerdì 30 novembre); PROTESTAR CANTANDO CANZONI E CANONETTE, dal ’68 alla vigilia degli anni ‘80 (sabato 1 dicembre); RAGIONAR CANTANDO CANZONI E CANZONETTE, dagli anni ’80 al nuovo millennio(domenica 2 dicembre).

La messa in scena dei sette spettacoli coinvolgerà sul palco quasi tutti i protagonisti de La Compagnia, l’affiatatissimo organico di oltre venti elementi che è un punto di forza del progetto e che riunisce bravissimi musicisti, interpreti ed attori, tutti espressioni d’eccellenza del nostro territorio. Ecco i loro nomi: Adriano Taborro (chitarre, violino, mandolino), Paolo Galassi (basso, mandolino), Nicola Camilletti (basso), Andrea Casta (voce, chitarra, armonica), Chopas (voce, chitarra), Riccardo Andrenacci (batteria), Mauro Viale (batteria), Marumba (piano e tastiere), Alessandra Tamburrini (piano), Carlo Simonari (voce, tastiere), Roberto Picchio (fisarmonica), Tony Felicioli (sax, flauto), Bobby Bottegoni (sax), Francesco Tesei (contrabbasso), Alessandra Rogante, Valentina Guardabassi, Elisa Ridolfi, Francesco Caprari, Ezio Nannipieri, Giulia Mattutini, Irene Arerè, Letizia Ciaccafava (interpreti), Giulia Poeta, Maurizio Marchegiani, Fulvia Zampa, Piero Piccioni, Andrea Di Buono (narratori); ed inoltre Andrea Pompei (contributi video), Silvana Bozzi (acqueforti e fotografia), Ortlis (service audio-luci-video), Valentina Sbriccoli (produzione esecutiva).

Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21, tranne la domenica alle ore 17. I biglietti sono da oggi in vendita presso la biglietteria del Teatro Persiani di Recanati, presso i punti venditi dei circuiti Amat e Vivaticket e su www.vivaticket.it. I costi vanno da 8 a 18 euro, sono previsti sconti speciali per l’acquisto di pacchetti di 3 e di 6 spettacoli. Per info e aggiornamenti: 071.7574320,  366.9237615;

Ringraziamenti – Accanto al Comune di Recanati, che ospita la speciale iniziativa “10 Anni con La Compagnia”, fa piacere ricordare e ringraziare qui tutti gli altri Comuni, soprattutto marchigiani ma non solo, che hanno ospitato anno dopo anno gli spettacoli de La Compagnia e in particolare i Comuni di: Macerata, Potenza Picena, Tolentino, Porto Recanati, Firenze, Civitanova Marche, Montefano, Montelupone, Visso, Serravalle del Chienti, Forlì, Castelsantangelo sul Nera, Pollenza, Treia, Sarnano, Porto San Giorgio. Un ringraziamento particolare va inoltre ai principali partner che negli anni hanno creduto e collaborato con La Compagnia, fra essi: la Provincia di Macerata, CNA-Fidimpresa, La Banca della Provincia di Macerata, Prometeo, UBI Banca, Scuderia Marche, il Museo Tattile Omero, Meridiana Cooperativa Sociale e la Società Filarmonico Drammatica di Macerata.

Musicultura su Rai3 domenica 19 agosto

Domenica sera 19 agosto Rai 3 presenta la XXIX edizione di “Musicultura, Festival della Canzone Popolare e d’autore italiana”, all’Arena Sferisterio di Macerata.
Un atteso appuntamento televisivo  promosso dalla RAI con una intensa campagna di spot  promozionali che da  oltre due settimane, stanno facendo  rivivere ogni giorno i momenti più emozionanti del Festival nello splendido scenario  dell’Arena Sferisterio di Macerata, accompagnati dalle note musicale di “Coinquilini” la canzone  del vincitore assoluto  di Musicultura 2018 Davide Zilli.

La grande musica del prestigioso Festival sarà in primo piano con oltre due ore di spettacolo televisivo, presentato da Metis Di Meo, Gianmaurizio Foderaro e John Vignola, con le esibizioni dei Procol Harum, Lo Stato Sociale, Brunori sas, Malika Ayane, Sergio Cammariere,  Cinzia Leone e La Compagnia, Willie Peyote e Mirkoeilcane già vincitore di Musicultura 2017 e degli otto vincitori finalisti del concorso: Marco Greco (Abbiamo vinto noi), Alberto Nemo (Ancora), Daniela Pes (Ca milla dia dì), Pollio (Generico), Francesco Rainero (Generazione), Rakele (La forma del tuo abbraccio), Davide Zilli (Coinquilini), ZoniDuo (Sam 4 President)

Dalle indimenticabili serate di Musicultura del giugno scorso, oltre tre milioni di italiani hanno già potuto seguire le canzoni, i personaggi e le storie della XXIX edizione del festival marchigiano e conoscere la bellezza unica dell’Arena Sferisterio di Macerata,  attraverso un mix trasversale di canali, che ha coniugato le dirette Facebook di Rai 3 e Radio 1, le dirette e gli special di Radio 1, i collegamenti con i programmi televisivi di Rai 1  “La vita in diretta”  ed “Uno mattina estate” nonché le dirette quotidiane durante la settimana del Festival della trasmissione di Radio 1 “Fuorigioco” e i tre speciali su  Rai Radio1 che hanno proposto una riedizione radiofonica del festival  nelle sue tre serate finali, andate in onda domenica 15, domenica 22 e domenica 29 luglio.

Musicultura, grazie alla sua potente crossmedialità che conta innumerevoli performance comunicative e interattive, per circa otto mesi dell’anno, nei principali mezzi di comunicazione del Festival e dello storico partner Rai,  televisivi, radiofonici e web, raggiungendo il più ampio target, si riconferma  come fondamentale e straordinario veicolo di promozione per la città di Macerata e per le Marche, conclamando da 29 anni la Regione come “Capitale” del Cantautorato italiano.
L’appuntamento è per domenica 19 agosto in seconda serata su RAI 3 con i grandi ospiti,  le imperdibili performance e il meglio della 29° edizione di Musicultura, dove la musica popolare diventa espressione artistica, assolutamente da non perdere!

Lunaria 2018: è l’edizione dei record

L’indimenticabile concerto di Graham Nash, le emozioni di Ron con il suo personale omaggio all’amico e maestro Lucio Dalla, l’incontro fra il rock d’autore e la poesia con Le Vibrazioni e Guido Catalano, l’energia carismatica di Loredana Bertè ed infine la grande festa collettiva con Lo Stato Sociale: l’edizione 2018 della rassegna estiva ideata e curata da Musicultura con il Comune di Recanati passerà sicuramente agli annali come l’edizione dei record. Sono state decine di migliaia le persone che nel mese di luglio hanno risposto all’appuntamento con la musica e la parola in Piazza Leopardi.

Rivivi le emozioni di Lunaria 2018