Il commento di Musicultura
La sofferenza e le speranze di chi è fuggito alla guerra sono il sale di una dolce, antiretorica canzone.
Il testo
Ti comprerò una rosa
quando ritroveremo
la nostra casa
Gli Stati sono stati
quando hanno staccionate
e spiagge scure
Amir girava intorno
ad un cilindro unto
senza coniglio
Sua figlia sta giocando
con le stelle marine e le sirene
Ti porterò in Italia
perché sei troppo bella per la guerra
Ci asciugheremo al sole
impareremo presto un’altra lingua
Così sussurrerò parole in suoni nuovi
e melodie
Ti comprerò un vestito
lungo quanto il deserto
che ho attraversato
Ci avvolgeremo piano
con gli occhi chiusi
come timidi amanti
E poi rincorreremo le città
lungo la notte e il giorno
Le tue labbra, i tuoi respiri
nelle feste popolari
Cattedrali a Roma
da Palermo partiremo fino a Genova
e Milano e poi Venezia
i suoi canali e il mare
Ti porterò in Italia
perché sei troppo bella per la guerra
Non lascerò scoppiare
ancora un’altra bomba sul tuo cuore
E ti sussurrerò parole in suoni nuovi
e melodie
الصحراء الريح الرمال
الود و الحب الشعراء
الكلام حرروف الليل ونهارجميل
العود اتار النغمة تحلالي السهرة
السفر الخوف الارض السلام و الحرب
البحر السماء القمم عالم البشرية
تحت السماء مليئة بالنجوم
SAHRA RIH RIMAL
LUID LHOB CHOARA
LEKLAM HORUF LLIL U NHAR GMIL
LAUD AUTAR NAGHMA TEHLALI SAHRA
SAFAR LKHUF LARD SALAM U LHARB
LEBHAR SMA LQIMAM ALAM LBACHARIA
TAHT SMA MALIA BENUGIUM