Il commento di Musicultura
Una melodia “circolare” che disegna una storia le cui immagini creano una scenografia che emozione ed intimorisce. La linea narrativa è molto coinvolgente e ben interpretata
Il testo
Meno male eran solo uccelli
e non erano aeroplani,
quei puntini neri all’orizzonte
che fluttuavano nell’aria,
disposti come frecce
a gran velocità!
Navi rovesciate
si arrendevano alla furia delle onde,
mentre su, nel cielo, grosse nubi
riflettevano una luce…
che dava una speranza
alla mia incredulità…
Mille navi in mezzo al mare
affondavano nella tempesta!
Con il pugno stretto sopra l’asta
che reggeva la bandiera…
ultimo stendardo di quel sogno
che, come una chimera,
affligge chi dispera,
non si raggiunge mai!
Una zattera sul mare
navigava contro la tempesta!
… trasportando a riva
i ricordi di quel viaggio
che non finiva mai…