Luca Carocci

"Le rose e i limoni"

Finalista

Musicultura

XXVII Ed. - 2016

Il commento di Musicultura

Vivacità melodica, originalità di immagini, misura interpretativa al servizio di un avvolgente folk trasteverino.

Il testo

A mia madre, piacevano le rose e i limoni
le tovaglie a quadri
le storie divertenti e le canzoni

A mio padre, piacevano le scelte coraggiose
le sere di maggio
l’odore di tabacco e gli aquiloni

Mai è come sembra, la vita ti insegna il coraggio che manca e la parola giusta
è lì nella testa
diventa tempesta e il ricordo che ho non mi basta più

A mia madre, piacevano le rose e i limoni
le partite a carte
le storie imbarazzanti e le stagioni

Io ricordo poco, di quando me ne andai per la mia via
forse un po’ per sfogo
per contrastare un po’ la mia apatia

Mai è come sembra, la vita ti insegna il coraggio che manca e la parola giusta
è lì nella testa
diventa tempesta e il ricordo che ho non mi basta più

E poi d’un tratto cambiano le cose e all’improvviso, felice di rimpiangere le rughe sul mio viso
e poi senza ripetermi rincorrerò gli odori, di calzettoni a righe, di baci e primi amori
e poi d’un tratto cambiano le cose e all’improvviso, felice di rimpiangere le rughe sul tuo viso
e poi senza ripeterti rincorrerai gli odori, di calzettoni a righe, di baci e primi amori