Il commento di Musicultura
Dettagli di giorni lontani si ricombinano in un brano stilisticamente lucido ed emotivamente denso: un ponte fra l’hip hop e la canzone d’autore.
Il testo
La cucina era illuminata com’erano illuminate le cucine negli anni Ottanta
mia madre stirava e mi sorrideva come si stirava e si sorrideva negli anni Ottanta
lei era proprio nel mezzo della stanza, fra la televisione e me seduto alla postazione dj
in tv Luis Miguel, nel mangiadischi pure
E io non capivo come faceva ad essere contemporaneamente qui e lì, lì e qui
a quanto ne sapevo, solo Gesù era riuscito in un numero del genere
così pensai che se anch’io fossi diventato star avrei automaticamente ricevuto il dono dell’ubiquità, e sarei magari anche riuscito nella moltiplicazione dei pani, dei pesci, dell’Ovomaltina, delle figurine, di tutte le cose che mi sarebbero servite nella vita
senza fare altro che mettere ghette bianche e cantare “Noi ragazzi di oggi noi con tutto il mondo davanti a noi”
oggi sono un ragazzo di oggi ho il mondo davanti a me
oggi sono un ragazzo di oggi ho il mondo davanti a me, e sinceramente non so che farmene
Papà come si diventa superstar?
Occorre una tazza. Occorre del latte. Questo latte va versato finché possibile nella tazza
Zucchero. Adesso ci vuole dello zucchero. Adesso metti lo zucchero e gira
È arrivato il momento.
Con un gesto deciso del braccio infila la mano nella confezione di biscotti Pan di Stelle Mulino Bianco. Prendine quanti più possibile, quindi lasciali cadere dolcemente nel latte.
Continua così fin quando quel che rimane è un cielo di cacao e stelle di glassa.
La zuppa è pronta, mangiane più che puoi e anche tu sarai una stella
la zuppa è pronta, mangiane più che puoi e anche tu sarai una stella
Non c’è nessuna via d’uscita verde
nemmeno al cinema
Papà come si diventa superstar?
Non c’è nessuna via d’uscita verde
nemmeno al cinema
Papà come si diventa superstar?