Il commento di Musicultura
Parlare ad una figlia che ancora non c’è come se ci fosse, farlo con parole vere come il cielo, rivelatrici come l’inconscio, farlo in una canzone.
Il testo
Piccola Elsa hai un fiocco rosa e sei così bella che ti sta bene ogni padre
andrei col primo che passa per averti
Piccola Elsa non vedo l’ora di fare tutto così poi arrivi
non vedo l’ora che arrivi così poi ho fatto tutto il resto tutto
Non è che non m’importa, ma io ho paura
non è che non voglia, ma io ho paura
Piccola Elsa ho sempre voluto un bambino con gli occhi blu, ma ho cambiato idea
adesso compro un fiocco rosa e ti aspetto e intanto provo a realizzare i miei sogni
e a metterli davanti, per non pentirmi più
non rimpiangere niente, non pentirmi più
Non so cosa è vero non so cosa è giusto immagino tutto e già ti vedo
e ti confondo con una fotografia, con un’altra, con me