Makay

"Riempire il vuoto"

Finalista

Musicultura

XXVI Ed. - 2015

Il commento di Musicultura

Eleganza formale e profondità di contenuti, originalità e classicità trovano qui una sintesi suggestiva.

Il testo

Riempire il vuoto con la testardaggine
pulire il tempo dalla sua fuliggine
seguire il vento che volta le pagine
specchiarsi ancora dentro alla tua immagine

Pulire il tempo proprio non si può
seguire il vento ancora non lo so
riempire il vuoto ci proverò

Riempire il vuoto che circonda l’anima
non è la prima volta e neanche l’ultima
che ci si prova senza che una lacrima
non riconduca verso un’altra verità

Pulire il tempo proprio non si può
seguire il vento ancora non lo so
riempire il vuoto ci proverò

Noi eravamo dita della stessa mano
e gli architetti sempre dello stesso piano

Pulire il tempo proprio non si può
seguire il vento ancora non lo so
riempire il vuoto ci proverò

Riempire il vuoto di ogni cosa inutile
illude spesso di non esser fragile
ma non esiste mai una cosa facile
se hai dato un prezzo ora all’irraggiungibile

Pulire il tempo proprio non si può
seguire il vento ancora non lo so
riempire il vuoto ci proverò

Noi eravamo dita della stessa mano
o solo due foglie appese allo stesso ramo

Pulire il tempo proprio non si può
seguire il vento ancora non lo so
riempire il vuoto ci proverò
Pulire il tempo proprio non si può
seguire il vento ancora non lo so
riempire il vuoto ci proverò
Pulire il tempo proprio non si può
seguire il vento ancora non lo so
riempire il vuoto ci proverò

Noi eravamo quello che ora non abbiamo
ed avevamo quello che ora noi non siamo