Il commento di Musicultura
Una linea di basso ed una ritmica incalzante accompagnano la vocalità che, nonostante la difficile articolazione del disegno melodico, rimane aperta e fruibile.
Il testo
Quando litigo con te gridi troppo forte
chiedo il desiderio come un condannato a morte.
vedo spazi dove posso correre veloce
guardo in basso come chi pensa sottovoce
Perdo il contatto con le vie, volo sopra Roma
città eterna dell’hangover, bruciami lo stoma-
contagocce viaggio con venti alla mattina
Bianco come Moby Dick, benzodiazepina
mi risveglio ci sei tu, dormi come in coma
vorrei dirti cose che non si vedono ancora…
Ma parlerò sottovoce, non so, dirò qualcosa sottovoce…