Marco Anzovino

"Viaggiando su Marta"

Vincitore

Premio Città di Recanati

XII Ed. - 2001

Il testo

Che cosa posso scriverti, non c’è ispirazione
la noia che mi scazza, che spegne tutta l’emozione
il foglio ancora bianco, io ci farò un aeroplanino
e volerò lontano, per starti ancora un po’ vicino.
E volo sopra i tetti, e mi lascio viaggiare
per poi fermarmi qui, qui sul tuo davanzale
son già dentro alla tua stanza, e tu sei lì che stai dormendo
ma l’aeroplanino adesso… si è appoggiato sul tuo mento.
Solo viaggiando su Marta
trovo tutte le parole
quelle che non so più dire
da quando vivo senza sole
solo viaggiando su Marta
io ritrovo luce piena
solo viaggiando su Marta
su un aeroplano di carta…
E volo fra i tuoi poster, e le mille cassette
per poi planare piano, qui fra le tue coperte
giro fra gli appunti dell’università, e fra le cartoline di qualche
estate fa
negli armadi di vestiti, fra cassetti di ricordi, cartoline e lettere
e fra le foto di settembre, di quel viaggio di settembre.
Solo viaggiando su Marta
trovo tutte le parole
quelle che non so più dire
da quando vivo senza sole
solo viaggiando su Marta
io ritrovo luce piena
solo viaggiando su Marta
su un aeroplano di carta…
E adesso che apro gli occhi, c’è qui un aeroplanino
qui sopra lo stereo, accanto al comodino…
forse ti ho solo sognata, ma non mi so più spiegare
perché dentro all’aeroplanino, c’è scritto “Tornami a trovare…”
Solo viaggiando su Marta
io ritrovo quei momenti
fatti di semplicità
della nostra complicità
solo viaggiando su Marta
si può stare davvero bene
quel pianeta ormai disperso
quel pianeta che ormai ho perso
solo viaggiando su Marta
su un aeroplano di carta…