Le parole che non ti ho detto
un’idea di Vincenzo Galluzzo
Domenica 25 Giugno, 18.30 – Palazzo Conventati – Ingresso libero
Barbara Alberti è nata in Umbria, fra angeli e diavoli. È scrittrice, giornalista, sceneggiatrice, autrice di romanzi e saggi, personaggio televisivo. Impegnata in ambito cinematografico, ha firmato le sceneggiature di pellicole come Il portiere di notte (1974) per la regia di Liliana Cavani, e Melissa P (2005) diretto da Luca Guadagnino. Dice di essere grata alla pessima educazione cattolica, cui deve l’ispirazione per il suo primo romanzo: Memorie malvage (Marsilio, 1976), un racconto nel quale tutto il paese di Umbertide, in provincia di Perugia, sprofonda all’inferno, che coincide proprio con la cantina dei Baldassarri, casa dell’autrice.
A 15 anni si trasferisce a Roma, che ha odiato a prima vista, e qui si è laureata in filosofia.
I protagonisti dei suoi romanzi lanciano tutti la stessa sfida: trovare la più invisibile tra le felicità. Creature in rivolta: vecchi, bambini infernali, puttane, santi. Torna spesso l’argomento religioso. Negli ultimi dieci anni si è appassionata alle biografie fantastiche di personaggi esistenti, vivi e morti. Tra le sue pubblicazioni più note, ricordiamo Il ritorno dei mariti (Mondadori, 2006), Vangelo secondo Maria (Castelvecchi, 2007), Riprendetevi la faccia (Mondadori, 2010) e Sonata a Tolstoj (Dalai Editore, 2010).